
(AGENPARL) – ven 25 novembre 2022 “0*%1″12
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Convegno
internazionale
Manifattura
Ginori
circolazione
modelli
scultorei
Europa
novembre
17.30
Auditorium
Sant?Apollonia,
Gallo
Firenze
Organizzato dalla Fondazione Museo Archivio Richard
Ginori della Manifattura di Doccia, il convegno
mette a confronto alcuni dei massimi esperti intern
storia ancora poco conosciuta che spazia dal Cinquecento al Novecento e ha il suo fulcro nella
straordinaria collezione di modelli tardo barocchi raccolti dal marchese Carlo Ginori per riprodurli in
rcellana all?interno della sua fabbrica.
Manifattura
Doccia
ruolo
nella
storia
della
scultura
Il vasto e prezioso nucleo di modelli scultorei conservati nelle collezioni del Museo Ginori
rappresenta un
unicum
a livello internazionale non solo per la qualit?che esprime, ma anche e
soprattutto perchŽ in alcuni
casi conserva l?unica testimonianza di opere andate perdute o mai
realizzate. Non ? pertanto azzardato sostenere che costituisce un
tassello imprescindibile per la
conoscenza della storia della scultura italiana.
Il convegno organizzato dal Museo Ginori m
esperti provenienti da prestigiose
istituzioni internazionali
come il Victoria & Albert Museum di Londra e la State University of New York
at Stony Brook, le universit?di Firenze
Bologna e Verona, i Musei del Bargello, la Fondazione di S
Toscana e lo stesso Museo Ginori.
una storia per molti versi ancora inedita
che ha il suo fulcro
nella straordi
naria collezione di modelli in gesso, terracotta, piombo e cera raccolti dal marchese Carlo
Ginori, che li acquistava personalmente nelle botteghe degli artisti o dai loro eredi per riprodurli in
porcellana nella sua fabbrica. Grazie alla sua intuizione, f
in dalla prima met? del Settecento
Manifattura di Doccia assume una posizione importante all?interno del crocevia tracciato dalla
circolazione in ambito europeo dei modelli scultorei.
La sessione della mattina
dedicata alla scultura tardo barocca,
con una particolare attenzione a
Giovan Battista Foggini
e alla fortuna di alcune sue composizioni.
Nel pomeriggio l?analisi si allarg
anche alle
traduzioni in scultura di dipinti antichi
, oltrech? delle
pitture murali delle Logge di Leone X eseguite d
Raffaello
e dai suoi collaboratori in Vaticano; queste
trasposizioni scultoree di modelli pittorici erano particolarmente apprezzate dai viaggiatori del
Grand
destinati a decorare le loro dimore.
La circolazione europea dei modelli prosegue con crescente
intensit? tra Ottocento e Novecento, grazie
alle esposizioni internazionali e alla nascita di riviste
specializzate. Con
Gio Ponti
, infine, i modelli
dall?ant
ico, genialmente rivisitati in chiave moderna,
tornano a fornire suggestioni per decori e soggetti
plastici il cui successo segna uno dei periodi pi
gloriosi della storia della Manifattura Richard
Ginori.
stato
realizzato
grazie
contributo
Direzione
Generale
Educazione,
Ricerca e Istituti Culturali
ringraziano
collaborazione:
Regione
Toscana
Universit?
degli
Studi
Firenze
SAGAS.
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Convegno
internazionale
Manifattura
Ginori
circolazione
modelli
scultorei
Europa
Abstract
degli
interventi
Suggestioni
scultura
tardo
barocca
romana
modelli
della
Manifattura
Doccia
Cristiano
Giometti,
Universit?
degli
Studi
Firenze
L’intervento
intende
analizzare,
attraverso
selezionati
studio,
presenza
alcuni
modelli
scultura
barocca
tardo
barocca
romana
nella
produzione
della
manifattura
creata
Carlo
Ginori. Fu proprio il marchese a rifornirsi a Roma di molte forme d
i sculture antiche e moderne che
furono tradotte a nuova vita
e spesso con varianti
in candida porcellana. Le opere di Alessandro
Algardi, Camillo Rusconi e Filippo della Valle testimoniano dunque al meglio la diffusione e la fortuna
dei modelli romani
ancora nel pieno del XVIII secolo.
%&’??
Doccia
Diffusion
Nobile
Dimitrios
Zikos,
studioso
indipendente
The paper examines a model of the Laocoon in Doccia and discusses it in the wider context of the
diffusion of copies after
this most famous antique opus nobile in Baroque Florence, highlighting the
importance of the study of Doccia? unique sculptural patrimony for the advancement of research on
Baroque Sculpture.
bassorilievi
Giovan
Battista
Foggini
correlazione
modelli
della
Manifattura di Doccia
Vison?,
Fondazione
Studi
Storia
dell?Arte
Roberto
Longhi,
Firenze
Museo
Ginori
conserva
rilevantissimo
patrimonio
modelli
plastici
Cinquecento
Settecento
raccolti
Carlo
Ginori
attraverso
acquisizioni
delle
botteghe
degli
scultori,
maggioranza
fiorentini,
da usare nella Manifattura di Doccia.
Secondo il linguaggio recente della comunicazione questo recupero dell’eredit? scultorea, che altrimenti
sarebbe
andata
dispersa,
riuso
altro
materiale,
quale
porcellana,
altre
destinazioni
come, per esempio, le tavole imbandite, ?i
l segno della vitalit? dell’idea messa in atto dal marchese
Ginori.
Il riconoscimento di un bassorilievo bronzeo di Giovan Battista Foggini, connesso al suo modello in
terracotta, mi ha fornito l’occasione per considerare l’apprezzamento riservato al “cong
enere” ?G.
Vasari? del bassorilievo nella teoria e nella pratica artistica e, conseguentemente, nella memoria
custodita dalla Manifattura di Doccia.
nuovo
gruppo
porcellana
Doccia:
Samaritana
pozzo
Girolamo
Ticciati
Stefano
Casciu,
zione
regionale
musei
della
Toscana
serie
dodici
gruppi
bronzo
commissionati
Palatina
maggiori
scultori fiorentini dell?epoca ?stata anche una delle pi?importanti fonti di ispirazione per la prima
produzione
della
Manifattura
Doccia,
grazie
all?acquisizione
parte
marchese
Carlo
Ginori
delle
loro forme o modelli originali dagli a
rtisti o dai loro eredi. Ai sei gruppi in porcellana derivati dai gruppi
della
serie
medicea
sinora
noti,
aggiunge
porcellana
bianca
collezione
privata,
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riproduce il bronzo di Girolamo Ticciati con
Cristo e la Samaritana al pozzo
(Madrid, Palacio Real). La
porcellana ?attribuibile al modellatore Gaspero Bruschi, allievo dello stesso Ticciati. Al bronzo si
collegano
modello
preparatorio
terraco
tta, due
relazione
Manifattura
Ginori, e
gruppi
porcellana,
policromo
gi?
noto,
bellissimo
gruppo
porcellana
bianca
barocche
Museo
Nazionale
Bargello
restauri
nuovi
allestimenti
Paola
?Agostino
Marino
Marini,
Musei
Bargello Francesca Rossi, restauratrice
Questo contributo, a pi? voci, illustra sinteticamente l?importanza del nucleo di sedici cere barocche
donate
recente
Museo
Nazionale
Bargello
Marchese
Lionardo
Ginori
Lisci
moglie
Alessandra Niccolai. Le cere testimoniano l?interess
e del marchese Carlo Ginori, fondatore della
prestigiosa
Manifattura
quale
primissimi
attivit?
acquist?
numerose
forme
dalle
botteghe dei principali scultori fiorentini, perchŽ fossero poi utilizzate nella produzione di porcell
ane,
impulso
produzione
scultorea
originalissima
forza
prestigio
della
scultura
barocca fiorentina che divenne cos“ ricercatissima in Europa.
Le prime cinque cere Ginori, restaurate, saranno esposte in un nuovo allestimento, previsto entro la fine
dialogo
opere
Francesco
Mochi,
Lorenzo
Bernini,
Alessandro
Algardi, di
Pierre
Monnot,
Massimiliano
Soldani
Benzi,
Giuseppe
Piamontini,
altri
esponenti
barocco
romano
fiorentino
inserire
produzione
avviata
marchese
Ginori
Manifattura
nella
pi?ampia cornice della scultura barocca, che ha avuto alterna fortuna nei diversi allestimenti del
Bargello negli ultimi cento anni.
donazione
Ginori
infatti,
idealmente
nutrita
collezione
opere
Cinquecento al
Settecen
to, conservate al Bargello.
Francesca Rossi chiude l?intervento raccontando il restauro di queste delicate opere che nel nuovo
allestimento saranno esposte in sicurezza in nuove teche e in ambienti climatizzati.
restauro
dell?Apollo
Marsia
Museo
Ginori,
modello
Giovan
Battista
Foggini
Andrea
Lorenzo,
Museo
Ginori
Laura
Speranza,
Opificio
delle
Pietre
Dure Maria Grazia Cordua, restauratrice
La cospicua raccolta di calchi in cera del Museo Ginori, costituita da Carlo Ginori nei primi anni di vita
della manifattura, rappresenta un unicum nel panorama delle collezioni pubbliche e private a livello
internazionale.
Queste
opere,
tramandano
finate
composizioni
tratte
dall?antico
modelli
Massimiliano
Soldani
Benzi
Giuseppe
Piamontini,
estremamente
fragili
delicate.
recenti
grazie ad alcune campagne di restauro ?stato possibile risanare dei nuclei significativi di questa
particolarissima
tipologia
custodita
museo.
quella
pi?
recente,
svolta
nella
scorsa
estate e
finanziata
dalla
Biennale
Internazionale
dell?Antiquariato
di Firenze, sono
stati restaurati otto
modelli in
cera.
?intervento
pi?
importante
riguardato
gruppo
Apollo
Marsia
tratto
modello
Giovan Battista Foggini ed eseguito nel 1748 dal figlio Vincenzo, le c
ui condizioni conservative erano
particolarmente critiche. ?opera aveva subito una grave deformazione a causa della sua esposizione a
fonte
calore,
provocato
collasso
della
nella
inferiore,
conseguente
rottura del bust
o di Marsia. ?intervento di restauro ha permesso di correggere le deformazioni e
ricomporre le parti staccate, riportando la scultura al suo stato originario.
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nuovo
protocollo
analisi
tecniche
modelli
Museo
Ginori
Giulia
Basilissi,
Direzione
regionale
Musei
della
Toscana Azzurra Macherelli e Francesca Briani,
collezione
modelli
Ginori
risulta
essere
notevole
interesse
valore storico ma anche per il numero di opere di cui ?costituita. Dal 2020 molti di questi manufatti sono
stati
sottoposti
restauro
pertanto
delineata
necessit?
approfondire
studio
essi.
L’intervento
quindi
illustrare
studio
attualmente
corso
alcuni
modelli in
della
collezione
Ginori.
compiuti
primi
nella
definizione
protocollo di
studio articolato in due fasi: una di schedatura dell’opera, con note storico artistiche e osservazioni sulla
tecnica di realizzazione ed una seconda che prevede una campagna diagnostica per la
caratterizzazione
materiali
costitutivi.
studio
multidisciplinare
implementare
solo la conoscenza di ogni singolo manufatto ma di fornire utili strumenti di supporto per l’attribuzione
delle opere e lo studio della collezione nel suo complesso.
Soldani
Spagna
Fernando
ffredo,
State
University
Stony
Brook
L’intervento
incentrer?
sulla
riscoperta
rilievo
bronzeo
autografo
Massimiliano
Soldani
Benzi a
Cordova,
sulle
caratteristiche
stilistiche,
sulle
possibili
ragioni
della
committenza
sulla
relazione col
modello
conservato
presso
Museo
Ginori.
ritrovamento
sar?
l’occasione
ridiscutere
il tema
degli invii di rilievi in Spagna, ai quali lo stesso scultore alluse nelle sue note autobiografiche, e
indugiare i
n alcune spigolature sulla presenza di opere di Soldani nella Penisola Iberica.
La fioritura dell?effigie nella scultura fiorentina tardo
barocca di destinazione funeraria e il suo
riverbero sulla produzione di Doccia (con una postilla sulle tombe Ginori
Ragni,
Universit?
degli
Studi
Firenze
scolpite
monumenti
funerari
tardo
barocchi
fiorentini
relazioni
prevalentemente
stilistiche che
diffusa
tendenza
riverbe?
sulla
produ
zione
ritrattistica
della
Manifattura
Doccia
delle
origini e
Girolamo
Ticciati
insieme
Giova
Battista
Foggini
ruolo
quantitativamente
qualitativamente
ssa in opera di monumenti funebri, ed
echi del suo stile e delle variazioni sul tema da lui utilizzate si riscontrano nelle opere attribuite al suo
allievo Gaspero Bruschi, il primo modellatore della Manifattura di Doccia. Il monumento livornese di
Carlo G
inori, innalzato nel 1757, le effigi che da esso derivano e la ricostruzione degli smembrati
depositi tardo
Villa
Carmignanello,
verranno
fatti
analisi
nella
parte
contributo.
Influssi
tedeschi
francesi
surtout
tavola
Doccia
Andreina
?Agliano,
studiosa
indipendente
produzione
tavola
della
manifattura
Doccia
rifllette
contesto
culturale
tardo
barocco
fiorentino
gusto
antiquario
mescolano
maggiori
fonti
della
porcellana
europea,
emblematica
quel rococ˜ cos“ vituperato dal Winckelmann e riguardante soprattutto la produzione di Meissen e di
?vres,
volta
indice
fermento
culturale
anim?
decorative
Parigi,
Meissen
Vienna.
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In questa presentazio
ne verranno discussi elementi delle principali decorazioni da tavola della
manifattura di Doccia, la cui datazione viene suffragata da documenti di archivio e confrontata con
ello scultore Kaendler o
degli
ornamentistes
parigini, quali J.A. Meissonnier, inserendo cos“ la produzione di Doccia nella koi??
figurativa delle principali manifatture di porcellana europee.
Dipinti
antichi
rinascimentali
modelli
scultorei
della
Manifattura
Doccia
Balleri,
Museo
Ginori
Fin dal Cinquecento le incisioni dall?antico, ma anche tratte da sculture e pitture moderne, hanno
costituito
artisti
connaisseurs
modello
studiare.
diffusione
repertori
stampa,
nza delle principali raccolte di statuaria antica e delle
decorazioni pittoriche
antiche
moderne,
elevando
parte
lÕincisione
forma
di collezionismo
ra di pitture.
Siamo
presenza
fenomeno
caratterizzante
met?
secolo,
aderito
anche la
Manifattura di Doccia, come rivelato dalla presenza tra i modelli, ad esempio, delle
Nozze Aldobrandini
e delle Logge di Raffaello in Vaticano sotto forma di bassorilievi.
Richard
Ginori
tempo
Liberty:
ricerca
nuovi
linguaggi
Stefania
Cretella,
Universit?
degli
Studi
Verona
Sul finire del XIX secolo, la sede toscana della Richard Ginori sent? l?esigenza di superare la linea
storicista
caratterizzato
produzione
durante
precedenti,
ricerca
forme
potessero
aiutarla
sviluppare
produzione
innovativa
originale,
pi?
vicina
gusto
introdotto
dal Modernismo
internazionale. L??tervento
cercher?
suggestioni
e gli
stimoli
sia stilistici, sia tecnici
raccolti in occasione dell?Esposizione Universale di Parigi del 1900,
consentirono
manifattura
rielaborare
proprio
linguaggio
artistico
affermarsi
alla successiva
esposizione torinese del 19
02 come uno dei massimi rappresentanti del Liberty italiano.
?antico
disegni
Ponti
Richard
Ginori
Oliva
Rucellai,
Museo
Ginori
Le opere ?arte antica sono idee, spunti compositivi che Gio Ponti reinventa con libert?estrema. ? un
modus
operandi
caratterizza
collaborazione
milanese
Richard
Ginori
Ponti non adotter? mai pi? in modo cos? sistematic
o nella sua successiva carriera. Scopo di questo
intervento
segnalare
alcune
fonti
iconografiche
ancora
individuate
confrontandole
altre
gi?
a luce
studi
recenti
evidenziato
significato
ideologico
della
rivalutazione
dell?arte
quel periodo.
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Didascalie
delle
immagini
Veduta
della
espositiva
delle
nell?antica
Museo
Ginori,
fotografia,
circa, archivio fotografico del Museo Ginori
Veduta
della
espositiva
delle
terrecotte
calchi
nell?antica
Museo
Ginori,
fotografia, 1924
circa, archivio fotografico del Museo Ginori
Manifattura
Ginori
Gaspero
Bruschi,
Busto
marchese
Carlo
Ginori
porcellana,
circa, h 75 cm, Museo Ginori
Manifattura
Ginori,
Laocoonte
Giovan
Battista
Foggini,
varianti?,
XVIII
inizi
XIX secolo, h 58 cm, Museo Ginori
Vincenzo Foggini,
Apollo e Marsia
(da Giovan Battista Foggini, con varianti), cera e gesso,
1748, h 50 cm, Museo Ginori
Giovan
Battista
Vannetti,
Cigno
Massimiliano
Soldani
Benzi,
varianti?,
gesso, 1744, h 39 cm, Museo Ginori
Giovan
Battista
Vannetti
(attr.),
Amore
Psiche
Massimiliano
Soldani
Benzi,
varianti?,
cera e gesso, 1744 circa, h 34,5 cm, Museo Ginori
Manifattura Ginori,
Centrotavola con tritone
, porcellana, 1745
1750 circa, h 26,2 cm, Museo
Ginori
Manifattura Ginori,
Hylas tra le ninfe
(dalle pitture della Tomba dei Nasoni), terracotta, ultimo
quarto del XVIII secolo, 23×50 cm, Museo Ginori
Manifattura
Richard
Ginori,
Italia
turrita
Trionfo
tavola
ambasciate
?Italia,
porcellana dipinta in oro, 1925
1927, h 36 cm, Museo Ginori
Manifattura
Richard
Ginori,
Piattella
Amanti
porcellana
decorata
cromo
dipinta
mano,
Manifattura Ginori,
Grupp
o con scena galante
, 1760
1770 circa, porcellana, h 20 cm, Museo
Ginori
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#1$+2
Fondazione
Museo
Archivio
Richard
Ginori
della
Manifattura
Doccia
Costituita
dicembre
iniziativa
Ministero
della
Cultura,
insieme
Regione
Toscana
e al
Comune di Sesto Fiorentino, la fondazione ha lo scopo di conservare, catalogare, studiare, comunicare
ed esporre la sua ricchissima collezione di manufatti ceramici e di rendere il suo straordinario
patrimonio artistico, s
torico, sociale ed economico un bene davvero comune, accessibile e inclusivo.
Museo
Ginori
Nato insieme alla Manifattura di Doccia e all?interno degli edifici destinati alla produzione, il Museo
Ginori
stato
oltre
duecentocinquanta
museo
?impresa,
pensato
fondatore,
marchese
Carlo Ginori
, come il contenitore privilegiato della bellezza che la sua fabbrica era in grado di creare.
Museo
custodisce
secoli
storia
gusto
collezionismo
rappresentando
unicum
livello internazionale grazie alla ricchezza e alla continuit
storica del suo patrimonio, eredit
della pi
antica manifattura di porcellana ancora attiva in Italia. Notificata come complesso di eccezionale
interesse
storico
artistico
archivistico
collezione
comprende
10.000
oggetti
porcellana e maiolica
databili dal 1737 al 1990,
modelli scultorei, documenti cartacei e disegni
una biblioteca storica, una biblioteca specialistica e una fototeca.
Stato
acquista
museo
edificio
Pier
Niccol
Berardi, e le vastissime collezioni artistiche ed archivistiche gi
della ex azienda
Richard
Ginori.
museo
entrato
parte
sistema
museale
nazionale
gestito
Ministero
della Cultura ed in particolare dalla
Direzione regionale musei della Toscana
, che ha intrapreso
complessi
lunghi
lavori
recupero
ristrutturazione
dell?immobile,
ormai
storico,
rinnovamento
dell?allestimento museale. A seguito della istituzione della Fondazione Museo Archivio Richard Ginori
della Manifattura di Doccia
stato anche avviato un processo, ancora in corso, che ha portato al
passaggio in uso alla Fondazione del patri
monio di beni mobili.
