
(AGENPARL) – gio 24 novembre 2022 COMUNICATO STAMPA
25 novembre Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, le iniziative Cgil a Firenze
– Venerdì 25 novembre, Camera del lavoro di Firenze in Borgo Greci 3, Salone Di Vittorio, ore 15, dibattito “Lavoro, indipendenza, libertà: il lavoro per uscire dalla violenza” (organizzato dal Coordinamento Donne Cgil Firenze). Con Paola Galgani (segretaria generale Cgil Firenze), Simonetta Soldani (Società italiana delle storiche), Tania Berti (psicologa, Artemisia), Natalia Faraoni (ricercatrice Irpet), Cristina Arba (responsabile Coordinamento Donne Cgil Firenze).
https://www.cgiltoscana.news/nl/pmuwkh/wj7c7i/q5n7xl/uf/1/aHR0cHM6Ly9jZ2lsdG9zY2FuYS5pdC93cC1jb250ZW50L3VwbG9hZHMvMjAyMi8xMS8yNS1ub3YtZmkxLnBkZg?_d=7AL&_c=f5de68a2
– Venerdì 25 novembre, Camera del lavoro di Firenze in Borgo Greci 3, alle 17 inaugurazione della mostra fotografica itinerante “Fate – Donne straordinariamente ordinarie” (a cura del Coordinamento Donne Fisac Cgil Firenze). Mostra di foto di lavoratrici (realizzate da Manola Biggeri, delegate di Fisac Cgil Firenze) visitabile fino al 7 dicembre dal lunedì al venerdì ore 9-17:30.
LA PRESENTAZIONE DELLA MOSTRA
Il titolo “Fate” fa riferimento sia a “fate” come donne prodigiose e dai poteri magici sia a “fate” come verbo fare, al tempo presente. Il progetto ha origine da un post dello scorso febbraio sui social dove trova spazio un gruppo di solidarietà tutto al femminile che accoglie circa 30mila iscritte e che si chiama “wic”, acronimo di woman in charge; nel post si chiedeva essenzialmente la disponibilità a lasciarsi fotografare durante le proprie attività lavorativa e ben 49 donne hanno aderito. Si sono affidate a Manola e, come molto spesso accade tra donne, hanno dimostrato di mettersi in gioco con un meraviglioso spirito di sorellanza, creando grande empatia e condivisione tra donne, totalmente estranee fino al giorno dello shooting ma accomunate da tanti sentimenti affini. L’auspicio, con questa mostra, è essere d’ispirazione a tante donne che, non per loro volere, “fate” non si sentono più ma per le quali crediamo che un’altra vita sia possibile. La violenza sulle donne si vince con un cambio culturale radicale, scardinando tutte le incrostazioni di una società ancora fortemente a trazione maschile, scardinando tutti quei cliché che sin dalla nascita determinano disparità di genere. La violenza sulle donne non è un problema femminile, per questo c’è bisogno anche di uomini che collaborino a scardinare i paradigmi, ed è anche a loro, infatti, che la mostra è dedicata.
https://www.cgiltoscana.news/nl/pmuwkh/wj7c7i/q5n7xl/uf/2/aHR0cHM6Ly9jZ2lsdG9zY2FuYS5pdC93cC1jb250ZW50L3VwbG9hZHMvMjAyMi8xMS8yNS1ub3YtZmkyLnBkZg?_d=7AL&_c=a5d28137
L’INTERVENTO DI CRISTINA ARBA (RESP.COORDINAMENTO DONNE CGIL FIRENZE)
Come ormai ben sappiamo, la violenza nei confronti delle donne può assumere varie forme ma tutte importanti e gravi: dalla punta dell’iceberg che sono i femminicidi, ai maltrattamenti, alle violenze sessuali, alle minacce fino alle molestie fisiche e alle violenze economiche.
Molte volte queste violenze si presentano contemporaneamente, come in una sorta di escalation della violenza, cosa che rende ancora più difficile avere un quadro reale di quello che le donne subiscono.
Molte donne in subalternità psichica del partner o di altri familiari sono costrette a lasciare il lavoro o a rinunciare alla carriera, altre vengono licenziate o non assunte. Per questo la condizione lavorativa svolge un ruolo essenziale per reagire ed uscire dalla violenza, per sfuggire a situazioni di dipendenza economica dove il carnefice tiene i cordoni della borsa.
La situazione diventa ancora più tesa in presenza di figli piccoli, dove si teme per la loro sussistenza e lasciare il compagno che agisce violenza diventa ancora più difficile.
Come Organizzazione sindacale possiamo fare molto, aiutando chi vive queste situazioni di difficoltà sia attraverso il nostro Sportello Donna chiama Donna sia attraverso la contrattazione, per prevenire le forme di discriminazione e tutelare la donna in ogni ambito compreso quello lavorativo.
Per questi motivi quest’anno come Cgil Firenze nella giornata del 25 novembre abbiamo deciso di affrontare la tematica della condizione lavorativa come strumento di reazione alla violenza.
Le iniziative saranno due, entrambe in Camera del Lavoro, distinte ma collegate: la prima alle ore 15.00 e la seconda alle ore 17.30.
Maria Cristina Arba, responsabile Coordinamento Donne Cgil Firenze