[lid] Sei significative proposte e uno specifico progetto composito sulla violenza nelle giovani coppie denominato “Le Ri-percussioni di genere” compongono il programma promosso dall’Assessorato alle Politiche dell’Educazione e Famiglia-Pari Opportunità del Comune di Trieste realizzato in occasione del 25 novembre-Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Il programma è stato presentato ufficialmente oggi (lunedì 21 novembre) nel corso di una conferenza stampa, svoltasi nella sala giunta del Comune di Trieste, alla quale sono intervenute l’assessore alle Politiche educative e Famiglia Nicole Matteoni, la presidente della Casa Internazionale delle donne Patrizia Saina, la presidente dell’Associazione Clic, Laura Pomicino e le rappresentanti del Centro antiviolenza G.O.A.P. di Trieste.
“Il calendario eventi per il 25 novembre – ha spiegato l’assessore Nicole Matteoni – quest’anno si caratterizza per tante novità, con l’obiettivo primario di divulgazione ai ragazzi e alla cittadinanza tutta del tema della violenza contro le donne. Ringrazio gli uffici comunali per aver seguito tutti i complessi iter burocratici e le associazioni coinvolte. Parlare di violenza di genere molte volte è difficile perché pensiamo che sia un tema lontano dalla nostra quotidianità o rivolto alle fasce deboli della società e quasi una conseguenza di un tipo di disagio sociale. Invece la violenza riguarda tutti, avviene ovunque, senza distinzione, e va conosciuta per prevenirla ed ostacolarla. Come Assessorato saremo sempre in prima linea in questa battaglia e non solo il 25 novembre.”
Le proposte di matrice comunale vertono in primis, sulla creazione di un segnalibro rappresentativo della Giornata del 25 novembre, che sarà distribuito negli istituti scolastici cittadini e nelle biblioteche civiche, per sensibilizzare le giovani generazioni e la cittadinanza su un fenomeno tuttora preoccupante in Italia dove dati Istat indicano che il 31,5% delle donne subisce durante la vita qualche tipo di violenza fisica o sessuale da partner, ex partner, parenti o amici.
E’ programmata dal 25 al 28 novembre sull’emittente televisiva Telequattro la diffusione di uno spot antiviolenza della durata di un minuto, realizzato da un istituto scolastico triestino nell’ambito del recente progetto “L.E.I. Legalità, Eguaglianza, Identità” finanziato dal Dipartimento ministeriale per le Pari Opportunità. In aggiunta è stata prevista, proprio il 25 novembre, un’inserzione sul quotidiano “Il Piccolo” dove saranno pubblicizzati i servizi a cui rivolgersi per chiedere aiuto in situazioni di violenza di genere.
Sarà inoltre realizzata, in collaborazione con l’Associazione G.O.A.P. Onlus, la sesta edizione del concorso artistico-letterario “Parole, suoni e colori contro la violenza sulle donne” rivolto a ragazze e ragazzi di età compresa tra 14 e 19 anni per stimolare riflessioni e presa di coscienza su questo delicato tema. Il bando sarà emesso nella giornata del 25 novembre, con scadenza di presentazione dei lavori a febbraio 2023 e cerimonia di premiazione in calendario il prossimo 8 marzo, Giornata Internazionale della donna.
Su indicazione dell’assessore Matteoni si è voluto porre ancora l’accento anche sul crescente fenomeno della violenza all’interno delle coppie adolescenti, detta Teen Dating Violence (TDV), presentando anche il progetto, sempre in collaborazione con il Centro Antiviolenza G.O.A.P., a favore di studenti e studentesse del triennio delle scuole secondarie di secondo grado. La formazione, quantificata in 100 ore, sarà distribuita fra gli istituti aderenti al progetto e sarà propedeutica alla partecipazione al Bando di Concorso “Parole suoni e colori contro la violenza sulle donne” di cui sopra.
E’ stato inoltre realizzato per la prima volta un inedito “Vademecum per giovani”, una brochure informativa dei servizi presenti sul territorio a favore e tutela delle vittime di violenza e che analizzerà i diversi volti della violenza con un linguaggio facile e costruito per quella fascia d’età, utilizzando ad esempio anche l’arte del fumetto.La letteratura dimostra infatti come rapporti affettivi caratterizzati da maltrattamenti portino a gravi conseguenze sulla salute psicofisica di minori tra cui disturbi alimentari e d’umore, ansia e attacchi di panico, atti autolesionisti fino al suicidio. L’iniziativa prevede pure attività formativa sugli stereotipi e su altre forme attuali di vessazione quali stalking, body shaming, revenge porn, cyber bullismo.
Alcuni appuntamenti, provenienti da associazioni territoriali del terzo settore, sono stati selezionati da una apposita Commissione a seguito di bando di manifestazione di interesse. Tra le altre iniziative accolte figurano quella dell’Aps Casa Internazionale delle Donne di Trieste basata sulla presentazione del libro Libera libere e mirata a far emergere una particolare forma di violenza come lo sfruttamento sessuale e lavorativo con riduzione in servitù e/o schiavitù esercitata ai danni di donne fragili italiane e straniere. La pubblicazione verrà presentata da esperte del settore, cui seguirà dibattito, in data 7 dicembre 2022 presso la sede dell’associazione.
Da segnalare infine l’appuntamento dell’Associazione CLIC Psicologia e Psicomotricità intitolato Lottoconte: apprendere a costruire relazioni nutrienti, workshop teorico-esperienziale indirizzato a figure educative coinvolte nel lavoro con giovani. Attraverso i principi base dell’arrampicata sportiva, verranno forniti strumenti utili alle persone presenti perché si facciano promotrici di nuovi modelli di relazione a ragazzi e ragazze in modo che costoro possano imparare dalle prime esperienze il diritto di stare bene e sentirsi ‘al posto giusto’ dentro la coppia.