
(AGENPARL) – mer 16 novembre 2022 PROVASI, IL PRIMO SEMESTRE DELL’ANNO SEGNA +107% DI FATTURATO
ORDINI AL +127%
Milano, 16 novembre 2022 – Provasi, storica azienda d’arredamento Made in Italy, prosegue nel suo percorso di risanamento e chiude il primo semestre in crescita.
In linea con il trend positivo registrato dalla società nel secondo semestre 2021, che ha consentito una chiusura dell’anno a 8 milioni di euro (in crescita del 62% rispetto al 2020), il primo semestre ha visto il fatturato di Provasi attestarsi a 4,2 milioni (+107% sullo stesso periodo dello scorso anno). L’azienda ha inoltre registrato una forte accelerazione degli ordinativi che, nei primi sei mesi dell’anno, sono stati pari a 4,6 milioni (in crescita del 127% rispetto al primo semestre 2021).
Il primo semestre è stato caratterizzato dall’avvio dell’e-commerce in collaborazione con Artemest, primo market place per l’handmade luxury con vendite Worldwide e focus negli Usa, oltre alla partecipazione alla Milano Design Week con l’evento UNTRADITIONAL, un’esposizione esclusiva all’interno del Brera Design District in cui è stato presentato l’inedito Loft Urbano Provasi.
Nello stesso periodo si è inoltre concretizzata una partnership con una solida realtà imprenditoriale del Middle East per il rafforzamento della presenza del brand nei mercati MENA, che porterà all’apertura di un nuovo show room monobrand ad inizio 2023.
«Dopo un periodo difficile, la società sta iniziando a raccogliere i frutti della recente riorganizzazione aziendale e delle attività legate ai suoi pezzi senza tempo. Abbiamo, infatti, presentato e raccolto 24 nuovi modelli interamente designed by Provasi nel catalogo CLASSY- commenta Alessandro Massa, CEO di Provasi – Tuttavia, come la maggior parte degli operatori della filiera legno-arredo, non possiamo non essere preoccupati dallo spropositato aumento delle materie prime e dell’energia, nonché dalla situazione geopolitica globale che impatta fortemente sugli ordinativi da alcune zone del mondo. Dopo il rientro dalle vacanze estive abbiamo infatti assistito a un rallentamento delle conferme d’ordine: è l’effetto del conflitto in atto che sta iniziando a pesare sulle consegne con conseguenti rallentamenti e slittamenti al 2023. A dispetto di queste variabili negative, stiamo comunque lavorando intensamente per chiudere l’anno con un fatturato superiore al 2021»
Ad oggi la società sta ottemperando a tutti gli obblighi concordatari, mantenendo una buona disponibilità di cassa per far fronte agli impegni dei prossimi 12 mesi, nei quali si prevedono investimenti per l’ammodernamento tecnologico della propria piattaforma digitale in modo da rispondere in modo più efficace alle richieste dei clienti B2B.
Provasi aveva, infatti, ottenuto lo scorso anno l’omologa del concordato preventivo in continuità aziendale presentata al Tribunale di Como, un passaggio indispensabile nel percorso di rilancio dell’azienda.
Per informazioni
Community Group
