
CATANZARO Identikit della vacanza: prevale la tradizione, località balneari in cima. Poco meno di 9 italiani su 10 concentreranno la loro villeggiatura nel mese di luglio (32,3%) e, soprattutto, in agosto (54,2%). Orientamento coerente con la tipologia di vacanza individuata. Quasi 7 italiani su 10, infatti, si affideranno alla tradizione optando di trascorrere la vacanza al mare (68,9%), preceduta dalla scelta delle “città d’arte e dei borghi” (13,2%) e dalla linea di prodotto turistico “montagna, campagna e agriturismo” (12,4%). Le vacanze saranno, inoltre, preferibilmente “familiari”. Ben il 66,7% del campione interpellato, infatti, non ha dubbi: andrà in vacanza con il partner (31,4%) o con altri componenti del nucleo familiare (35,3%). E, ancora, a villeggiare in gruppo con amici, ha risposto un più che significativo 27,6% dei “vacanzieri” mentre i “solitari” rappresenterebbero appena il 2,3 del campione. Ma quanto durerà la vacanza? Circa 7 o 8 giorni secondo la metà dei casi rilevati (51,5%) immediatamente seguita da un periodo di due settimane (17,1%) e di una vacanza di 4 o 5 giorni (14,7%). Pernottamento: scelta della “casa vacanza” raddoppia rispetto allo scorso anno. Per l’estate 2021, il 37,2% degli italiani preferirebbe pernottare in una “casa presa in affitto”, Un dato ancora più significativo se confrontato con la tendenza dello scorso anno quando la modalità di risposta era stata indicata dal 18,9% degli individui interpellati. Orientamento dettato – secondo i ricercatori di Demoskopika – dalla combinazione di due fattori: la crescente voglia di vacanza motivata dal programma di vaccinazione in combinazione con la volontà di associare una soluzione più isolata al concetto di vacanza più sicura. A optare per la “casa di proprietà della famiglia” o “ospite di parenti e amici” rispettivamente il 10,6% e il 3,9%.(News&Com)