
CATANZARO L’attività di indagine diretta dalla Procura Distrettuale di Catanzaro e condotta dalla Compagnia Carabinieri di Soverato a partire dal marzo 2017, ha consentito di individuare una specifica organizzazione dedita al traffico di sostanza stupefacente del tipo cocaina, hashish, marjuana, metadone nonché eroina, anche nella forma del cosiddetto cobret, nel basso Ionio-catanzarese, con il suo centro nevralgico nell’entroterra dell’area del soveratese, in particolare nel comprensorio di Chiaravalle e comuni limitrofi e con proiezioni nelle province di Vibo Valentia e Reggio Calabria. Le emergenze investigative hanno permesso di documentare, oltre alle dinamiche inerenti la gestione di un intenso traffico illecito di sostanze stupefacenti anche la complementare attività inerente il traffico di armi e di esplosivi, che venivano approvvigionati, per la loro successiva immissione nel mercato illecito, prevalentemente attraverso la commissione di furti in abitazioni e in attività commerciali specificamente individuate. (News&Com)