
(AGENPARL) – Roma, 12 maggio 2021 – L’ex Segretario della Difesa americano, Christopher Miller, testimonierà affermando di aver respinto l’avvertimento di Trump che chiedeva 10.000 militari pronti per il suo raduno a Washington, ma incolpa i media e attribuisce alle proprie scelte sul rallentamento della risposta dei militari al Campidoglio.
L’ex segretario alla Difesa ad interim, Christopher Miller, sapeva che i manifestanti erano entrati nel Campidoglio degli Stati Uniti il ??6 gennaio un’ora prima di incontrare i massimi leader militari per coordinare una risposta, dirà mercoledì al Congresso.
La testimonianza di Miller, una copia della quale sta già circolando negli USA, è la prima dell’ex alto funzionario della difesa del presidente Donald Trump sulla risposta del governo alle rivolte.
In esso, Miller conferma che Trump lo aveva avvertito un giorno prima del raduno politico programmato che ha preceduto l’attacco al Campidoglio e che avrebbe chiesto 10.000 truppe pronte, cosa che il segretario alla Difesa all’epoca in carica ha ignorato.
Miller dovrebbe comparire davanti alla commissione della Camera per la supervisione e la risposta dei militari all’attacco al Campidoglio mercoledì prossimo.
Nella sua testimonianza, Miller ha affermato di essere venuto a conoscenza della violazione tra le 13:00 e le 13:30 e ha incontrato iil generale Mark Milley e il segretario dell’esercito Ryan McCarthy intorno alle 14:30.