
[lid] 04 novembre 2022 – “Educazione, pari opportunità, problemi affrontati da genitori ed educatori. Di questo si parlerà lunedì 7 novembre alle 18 presso la Sala del Carroccio in Campidoglio. Come componente delle Commissioni capitoline Scuola, Politiche Sociali e Pari Opportunità aderirò a questa iniziativa che ci aprirà uno spazio di riflessione su tanti temi che oggi preoccupano e forse assillano famiglie ed insegnanti” così Flavia De Gregorio capogruppo capitolina della Lista Calenda. “Il nostro spunto sarà il libro “La Cinica Insensibile e la Generazione Z”, un testo uscito a metà 2020, in pieno inizio di pandemia, dal quale partiremo per fotografare l’attuale scenario che genitori “spaesati” devono affrontare e, se privi di sostegno da parte delle istituzioni, devono in un certo senso subìre. Il momento in cui uscì il libro fu il momento in cui si gettarono i semi avvelenati dei disagi suscitati nei nostri ragazzi, che oggi si manifestano non di rado in modo disturbato o violento. Leggiamo quotidianamente di “baby-gang” che assaltano, picchiano, rapinano, violentano. Chi le incrocia rischia l’incolumità se non la vita, a prescindere dall’età degli assalitori e della vittima, perché quando ti circonda un gruppo sei comunque in minoranza numerica e psicologica. E il tema, in questo caso, non è la malamovida, ma il disagio dei giovani, il modo insano in cui lo sfogano, l’incapacità delle istituzioni e delle famiglie di seguirli in modo appropriato, forse anche per i ritmi e le pressioni imposte in ambito lavorativo. E’ una società, la nostra, che deve recuperare valori ed equilibrio. Per questo saranno presenti docenti ed esponenti di Azione, nonché esperti in ambito sociologico, criminologico ed educativo” prosegue De Gregorio. “Vorremmo coinvolgere una platea ampia su eventi realmente accaduti descritti in questo breve manuale tematico basato sulle esperienze. Perché i fenomeni che citavo e a cui non possiamo assuefarci, possano essere stroncati sul nascere grazie all’azione coordinata di scuole, famiglie e operatori nei vari settori. Il dialogo, la comprensione delle problematiche e dei disagi fin dal loro primo insorgere, la sensibilizzazione ai valori fondanti di una società sana, saranno perciò al centro di questo dibattito, al quale sento di invitare non solo genitori “spaesati” ma docenti ed educatori di tutti i livelli, che potranno raccogliere suggerimenti ma anche offrire, se vorranno, il loro contributo di esperienza e competenze. Anche tramite il confronto, lavoriamo per trovare soluzioni” conclude De Gregorio.