
COSENZA L’indagine, condotta dai Carabinieri sotto lo stretto coordinamento della Procura della Repubblica di Cosenza, ha tratto origine dalla denuncia presentata presso la Stazione Carabinieri di Cosenza Principale da parte della sorella di uno degli indagati, nella quale la donna rappresentava alcuni elementi in ordine a dei debiti contratti dal fratello per l’approvvigionamento di sostanza stupefacente. A seguito delle prime attività di indagine svolte dai militari operanti, veniva acclarato come la vittima fosse coinvolto in una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hashish e marijuana insieme agli altri soggetti destinatari dell’odierna misura cautelare. Nel corso del successivo sviluppo investigativo, i Carabinieri sono riusciti a delineare la rete di spacciatori che, incessantemente, con frequenza oraria e dedizione maniacale, dimostrandosi sempre pronti a soddisfare ogni richiesta, hanno evidenziato di essere in grado di rifornire con droghe leggere e pesanti, anche cocaina ed hashish, alcune piazze di spaccio cittadine e della provincia cosentina. (News&Com)