
(AGENPARL) – Roma, 17 mar 2021 – Il piano industriale approvato dal Cda Ita ha subito e sta subendo processo revisione profonda alla luce delle negoziazioni in corso, in particolare con la commissaria vestager. Nel frattempo l’amministrazione straordinaria ha ancora in essere un bando costruito in maniera diversa rispetto alla situazione attuale. Le caratteristiche del Piano industriale si deve basare su discontinuità, sostenibilità economica, orientamento mercato. Tutto ciò significa: che per volare Ita non può essere troppo pesante, se è troppa pensante non vola
Così il ministri Giancarlo Giorgetti in audiizione in commissione trasporti. “Parola d’ordine è discontinuità, orientamento al mercato e sostenibilità economica. In particolare il Piano recepisce una graduale crescita di strutture operative, staff, rotte, flotta. Fiscalizzazione su due centri Fiumicino (hub) e Linate, graduale rinnovo della flotta, Forte digitalizzazione e alleanza strategica per accelerare crescita e rafforzare competitività sui mercati internazionali. Serve Forte discontinuità. Lo stato farà la sua parte ma la compagnia deve poi essere in grado di sostenersi da sola. Non è possibile immaginare un contributo statale. Noi stiamo negoziando duro ma anche il governo condivide con l’Ue che la newco abbia un suo equilibrio economico aziendale.
Così il ministro Giancarlo Giorgetti in commissione trasporti durante il suo intervento sul piano aziendale Alitalia. “Ieri la commissaria Vestager mi ha garantito che i ristori saranno dati per un importo pari a 55 milioni circa. Si tratta dell’istanza presentata in data 15/03 dall’amministrazione straordinaria (composta dai tre commissari) al Misr integrata per i danni subito nel mese di dicembre 2020.
Obiettivo è partenza della newco entro giugno luglio. Per questo dobbiamo accelerare. Il fattore tempo è decisivo. Ho sottolineato questo aspetto anche al commissario Vestager. È nostro interesse che Ita parta il prima possibile. Siamo già in ritardo, Ita doveva essere operativa già ad aprile. Per quanto riguarda l’amministrazione straordinaria è assicurare che non ci siano tensioni per pagamenti obbligatori per legge (cassa integrazione ecc). Sono piuttosto sicuri che interlocuzione ue ci permetterà di fare questo senza ricorrere a prestiti ponte che non sono la strada da seguire”.
Così il ministro Giancarlo Giorgetti nel corso dell’audizione sull’Alitalia in commissione trasporti alla Canera. “Il piano deve avere il parere del Parlamento. Non dobbiamo ripetere errori del passato, tema fondamentale è discontinuità, la newco non deve essere parente con Alitalia. Questo avrà ripercussioni anche di carattere sociale che stiamo valutando anche con ministro del Lavoro. Servono strumenti per chi non potrà essere accolto a bordo della newco”. Visione strategica: il governo ci crede e mette 3 miliardi di euro per avere una compagnia aerea che garantisca l’accessibilità dell’Italia al cargo business e alla sua vocazione al turismo. Questa scelta è dettata dalla certezza del governo di fare la cosa giusta e crede nel progetto
Così il ministro Giancarlo Giorgetti in audizione alla camera in sede di replica
Alitalia: giorgetti, handling e manutenzione verso gare aperte
“Handling e manutenzione: credo si andrà verso le gare aperte. Possiamo immaginare qualche formula semplificata (anche per questo ampliato la terna dell’amministrazione straordinaria Alitalia) ma non è affatto semplice”
Così il
Ministro giorgetti in fase di replica in commissione.