(AGENPARL) – ven 30 settembre 2022 PUBBLICATO IL SECONDO AVVISO DEL WELFARE
FINANZIATO CON FONDI DEL PNRR
E FINALIZZATO A FAVORIRE L’AUTONOMIA SOCIALE, ABITATIVA, LAVORATIVA
DELLE PERSONE CON DISABILITÀ
L’assessora al Welfare Francesca Bottalico rende noto che è in partenza il secondo programma tra quelli presentati dalla Città di Bari, a valere su fondi del PNRR, in relazione a “Servizi sociali, disabilità e marginalità” (Missione 5, Componente 2, Sottocomponente 1).
Infatti, è stato pubblicato oggi sul sito istituzionale del Comune di Bari, a questo [link](https://www.comune.bari.it/-/avviso-pubblico-per-la-presentazione-di-proposte-di-intervento-da-parte-degli-ambiti-sociali-territoriali-da-finanziare-nell-ambito-del-piano-nazional), l’avviso per attivare servizi in favore di persone con disabilità, rivolto ad enti del privato sociale e al mondo dell’associazionismo disponibili a sviluppare interventi di co-progettazione con il Comune di Bari, che prevede un importante investimento economico-finanziario e professionale, pari a 715mila euro, nell’ambito della programmazione generale finalizzata all’autonomia e all’inclusione sociale, abitativa e lavorativa dei cittadini con disabilità.
L’obiettivo generale dell’avviso consiste nella promozione e nel sostegno alla realizzazione di progetti di vita volti a supportare e garantire l’autonomia e una migliore qualità della vita delle persone con disabilità, anche in vista del venir meno del sostegno familiare, in un’ottica legata al “dopo di noi” attraverso la progressiva presa in carico della persona già durante l’esistenza in vita dei suoi caregiver.
A tal fine saranno selezionati interventi a beneficio diretto delle persone con disabilità, previa costruzione di progetti individualizzati orientati all’autonomia e all’uscita dal nucleo familiare di origine, anche attraverso una fase formativa in appartamenti alternativi alla famiglia. È previsto, perciò, lo sviluppo di azioni diversificate in base alla storia, ai bisogni e alle progettualità di ciascun cittadino e della sua rete familiare, che vanno da percorsi di accrescimento della consapevolezza alla promozione dell’inclusione sociale attraverso tirocini sociali nella comunità, dall’uscita da strutture socio-educative sanitarie al supporto garantito presso abitazioni o gruppi-appartamento, dalla realizzazione di soluzioni alloggiative di tipo familiare e di co-housing sociale fino alla promozione all’accesso al lavoro, anche attraverso utilizzo di tecnologie informatiche e domotica.
I destinatari dell’avviso, quindi, sono persone con disabilità di età compresa tra i 18 e i 64 anni, che non possano contare su un adeguato sostegno genitoriale.
Nello specifico, le aree progettuali riguardano:
·interventi strutturali mirati a creare soluzioni alloggiative innovative (anche mediante il possibile pagamento degli oneri di locazione), di ristrutturazione e di messa in opera degli impianti e delle attrezzature necessari per il funzionamento degli stessi alloggi: il progetto potrà essere attivato all’interno di immobili di proprietà privata, con adeguato vincolo di destinazione d’uso pluriennale (almeno 20 anni). Sono ritenuti ammissibili solo gli interventi di ristrutturazione e non di costruzione o acquisto di immobili. La ristrutturazione dell’unità abitativa sarà finalizzata a migliorare l’accessibilità tramite l’eliminazione delle barriere architettoniche; a rendere più fruibile l’ambiente domestico con soluzioni domotiche; a riqualificare gli impianti in modo che siano a norma per dotare gli alloggi di strumentazione tecnologica per attivare forme di lavoro a distanza (smart working).
·interventi gestionali attraverso programmi di accrescimento della consapevolezza e sviluppo delle competenze per favorire l’autonomia delle persone con disabilità e una migliore gestione della vita quotidiana, anche con l’attivazione di tirocini per l’inclusione sociale; oppure attraverso percorsi programmati di accompagnamento per l’uscita dal nucleo familiare di origine o per la deistituzionalizzazione, in modo da sostenere interventi di domiciliarità e soluzioni alloggiative configurati come gruppi-appartamento e cohousing.
“Grazie ad uno straordinario lavoro amministrativo e progettuale e a scelte lungimiranti, tutti i progetti presentati dal Welfare nell’ambito dei fondi del Pnrr dedicati sono stati finanziati – commenta Francesca Bottalico -. In particolare, questo avviso per il sostegno all’accompagnamento, all’inclusione sociale, abitativa e lavorativa di persone con disabilità ci permetterà di investire ulteriori 715.000 euro in sperimentazioni abitative, in Case del dopo di noi, tirocini sociali, nelle ristrutturazioni volte ad eliminare le barriere architettoniche, in dotazioni di sistemi informatici, di telemedicina e di domotica utili a facilitare le azioni quotidiane domestiche oppure in progettualità per l’inclusione lavorativa.
Trending
- Italia-USA, colloquio telefonico Meloni-Trump, l’obiettivo comune di promuovere stabilità e sicurezza, anche nel quadro dei rapporti con l’Unione europea.
- Hearing of Commissioner-Designate Olivér Várhelyi
- Hearing of Commissioner-designate Andrius Kubilius
- Patrioti occidentali unitevi! I populisti europei salutano la vittoria di Donald Trump e il rifiuto del globalismo woke
- News Release – Toronto City Clerk certifies Ward 15, Don Valley West by-election results
- All Parties in Ontario Legislature Support Extending Per-Vote Subsidy
- Cultura, ‘Arte Firenze’, Museo Bellini sabato 9 Novembre
- CAMERA DEI DEPUTATI: AGENDA DI DOMANI, GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE
- Al via la campagna “Voci di pancia”, libera le tue emozioni. Oltre i limiti della colite ulcerosa
- Date Announced for the Inquest into the Death of Mathias Bunyan