
(AGENPARL) – ven 30 settembre 2022 [Se non leggi correttamente questo messaggio, clicca qui](https://confagritorino.musvc2.net/e/r?q=R9%3dD4R0O_2ymv_C9_Bwcx_LB_2ymv_BDuX8Y3e.oKuEvQ0.9yK_Bwcx_LBp_PkyZ_ZzNxJ.uOzV_Bwcx_LB_2ymv_CDzAv_PkyZ_axL_2ymv_BD_Bwcx_LB4WzevK_Bwcx_M0xW10._2ymv_CBHM6XH-BAhz_Na1j_YnA-_Bwcx_M7AJw.C-_2ymv_BdH_Na1j_YnN0_Na1j_XFOHfG-EuXv_PkyZ_aud-pWwZv_PkyZ_axV5V_Bwcx_LBXkfs%26m%3dYLfAgS%260%3dwSCRmZ.8A4%26GC%3daHhP%26H%3dA%26L%3dMZHb%269%3dYGeQ%26P%3d-DdNcH9u7kgOcC&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
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Venerdì 30 Settembre 2022 – S. Girolamo, sacerdote e dottore della Chiesa
A-i-è ‘n Diu per i ciuch
80 milioni di euro al comparto zootecnico per danni conseguenti al conflitto russo–ucraino
Il Ministero dell’agricoltura ha stanziato 78 milioni di euro a favore delle aziende zootecniche che hanno subito danni indiretti dal conflitto Russo – Ucraino.
I fondi sono stati ripartiti in questo modo tra le diverse filiere:
– filiera suinicola: 40 milioni di euro, di cui 28 milioni per i suini e 12 milioni per le scrofe;
– filiera delle carni bovine di età inferiore agli 8 mesi: 4 milioni di euro;
– filiera bovini di razze autoctone in contratti di filiera di tipo privatistico o in Sistemi di qualità nazionale (Sqn) o in Sistemi a Denominazione di origine protetta (Dop) e/o di Indicazione geografica protetta (Igp): 5 milioni di euro;
– filiera ovicaprina: 11 milioni di euro;
– filiera cunicola: 3 milioni di euro;
– filiera galline ovaiole: 6 milioni di euro;
– filiera tacchini: 5 milioni di euro;
– filiera polli: 4 milioni di euro.
Per le imprese agricole di allevamento di suini l’aiuto è fino a 25 euro per ogni capo nato, allevato e macellato in Italia nel periodo dal 1° marzo 2022 al 31 maggio 2022 e fino a 30 euro per ogni scrofa allevata al 30 giugno 2022.
Per gli allevamenti di bovini 110 euro per ogni capo di età inferiore agli 8 mesi, allevato da almeno 4 mesi e macellato in Italia nel periodo dal 1° aprile 2022 al 30 giugno 2022.
Ai detentori di bovini di razze autoctone l’importo riconosciuto è fino a 150 euro a capo per vitelloni e vacche iscritti ai libri genealogici risultanti nella Bdn e allevati in Italia alla data di inizio presentazione delle domande.
Per quanto riguarda gli ovicaprini è previsto un importo fino a 3 euro per ogni pecora o capra nata e allevata in Italia nel periodo dal 1° aprile 2022 al 31 maggio 2022.
Agli allevamenti di conigli verrà assegnato fino a 1 euro per ogni capo macellato in Italia nel periodo dal 1° aprile 2022 al 31 maggio 2022.
Nel caso di galline ovaiole l’aiuto arriva fino a 0,3 euro per ogni capo presente in allevamento dell’ultimo ciclo utile al 30 aprile 2022 registrato in Bdn.
Per quanto concerne i tacchini, l’allevamento deve avere una capacità produttiva superiore a 250 capi: in tal caso è accordato un sostegno fino a 1 euro per ogni capo presente in allevamento dell’ultimo ciclo utile al 30 aprile 2022 registrato in Bdn.
Infine, agli allevatori di polli verrà assegnato un aiuto fino a 0,3 euro per ogni capo presente in allevamento dell’ultimo ciclo utile al 30 aprile 2022 registrato in Bdn.
Le domande possono essere presentate fino al 14 ottobre 2022 sulla base delle informazioni già presenti nella Banca dati nazionale (Bdn), dei dati ricavabili nel fascicolo aziendale del produttore e, ove necessarie, di idonee certificazioni.
Le Unioni provinciali agricoltori sono a disposizione per supportare gli allevatori nella presentazione delle istanze.
Attivati i codici tributo per l’utilizzo dei crediti d’imposta – III trimestre
Con un’apposita risoluzione l’Agenzia delle Entrate ha reso operativi i codici tributo per l’utilizzo dei crediti d’imposta a parziale compensazione dei maggiori oneri effettivamente sostenuti per l’acquisto di energia elettrica, gas naturale e carburante nel terzo trimestre 2022. E’ quindi possibile cominciare a presentare le richieste tramite modello F24.
Rammentiamo che il credito viene concesso alle imprese a forte consumo di energia elettrica o gas naturale ed è pari al 25% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel terzo trimestre 2022. Il credito di imposta è riconosciuto anche in relazione alla spesa per l’energia elettrica prodotta dalle imprese e dalle stesse autoconsumata nel terzo trimestre 2022.
Viene ugualmente riconosciuto, alle medesime condizioni, un credito d’imposta, pari al 15% per l’elettrico e 25% per il gas, a favore delle imprese diverse da quelle a forte consumo di energia elettrica.
Gli uffici fiscali delle Unioni Agricoltori sono a disposizione per la consulenza nella presentazione delle domande.
“Scatta il verde, vieni in campagna”, riparte il programma di informazione agroalimentare per le scuole
Riparte il programma di educazione agroalimentare e di educazione alla ruralità “Scatta il verde – Vieni in campagna” di Agriturist Alessandria.
“Scatta il verde – Vieni in campagna è un programma al quale teniamo molto per il suo valore educativo e divulgativo rivolto alle nuove generazioni – sottolinea Paola Sacco, presidente di Confagricoltura Alessandria – Quest’anno, ancor più del passato, eventi come la guerra in Ucraina, con la conseguente crisi alimentare, e gli eventi climatici estremi, hanno messo in luce l’importanza del settore primario e la necessità di trasmettere alle nuove generazioni il rispetto, la conoscenza dell’ambiente e il ruolo centrale dell’agricoltura”.
Tra le novità da segnalare per l’edizione 2022/2023 c’è il primo Open day, una giornata “porte aperte” gratuita che si svolgerà domenica 9 ottobre in alcune fattorie didattiche per consentire alle famiglie e agli insegnanti di sperimentare in anteprima le attività e i laboratori che saranno proposti durante l’anno scolastico a tutte le scuole, da quella dell’infanzia alla secondaria di secondo grado.
Altra novità è il coinvolgimento di ANGA, i giovani agricoltori di Confagricoltura, che hanno dato la loro disponibilità per tenere incontri in presenza, rivolti soprattutto agli studenti delle scuole secondarie, per discutere sui temi dell’alimentazione, dell’innovazione e delle possibilità lavorative nelle aziende agricole del territorio.
Lo scorso anno, nonostante le limitazioni COVID in vigore, sono state ospitate 121 classi per 2.500 ragazzi circa. Negli anni passati il programma aveva coinvolto oltre 4.400 alunni.
“Sono numeri che ci incoraggiano sulla strada intrapresa, che testimoniano l’interesse e la validità delle attività proposte – commenta Franco Priarone, presidente di Agriturist Alessandria – Il nostro obiettivo è quello di fare avvicinare gli studenti al mondo della ruralità e trasmettere loro il rispetto per l’ambiente, un approccio sano all’alimentazione, la conoscenza del valore della sostenibilità, della cura del territorio che anima le azioni di chi lavora da sempre nell’ambito del settore primario”.
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