(AGENPARL) - Roma, 25 Gennaio 2021VIBO VALENTIA L’attività investigativa coordinata dal sostituto procuratore dottoressa Giuseppina Mione, nel cui ambito è stato emesso il provvedimento ablativo in argomento, ha tratto spunto da due precedenti indagini, coordinate rispettivamente dalle Procure Distrettuali antimafia di Firenze e di Catanzaro. In particolare: la prima ha consentito di disvelare un fiorente traffico di sostanze stupefacenti (principalmente marijuana e cocaina) realizzato da soggetti albanesi, in provincia di Firenze, con il coinvolgimento del Navarra che coltivava, nel diretto interesse della cosca di riferimento, qualificati rapporti criminali con i suddetti trafficanti; in sede di giudizio abbreviato, il NAVARRA è stato condannato in 1° grado alla pena di 5 anni di reclusione per ‘traffico di stupefacenti” (art. 73 DPR 309/90); la seconda, stralciata dalla Procura Distrettuale Antimafia di Firenze e trasmessa per competenza a quella di Catanzaro, ha permesso di contestare al Navarra l’appartenenza alla cosca di ‘ndrangheta operante in Zungri (VV) nonché altri reati aggravati dalla finalità mafiosa, ed è stata sviluppata in collaborazione con il Nucleo Investigativo di Vibo Valentia, costituendo un approfondimento investigativo della maxi-inchiesta denominata ‘Rinascita Scott’. (News&Com)