
(AGENPARL) – ven 02 settembre 2022 AGGIORNAMENTO AGENZIE ORE 18.30
RUSSIA: CREMLINO, ‘PUTIN SU TIK TOK COME BERLUSCONI? E’ ESCLUSO’ =*
Kiev, 2 set. (Adnkronos) – Il presidente russo, Vladimir Putin, non prevede di aprire pagine personali sui social network. Lo ha precisato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, rispondendo alla domanda dei giornalisti se il leader russo avrebbe seguito l’esempio del suo amico Silvio Berlusconi, che ieri è ‘sbarcato’ su Tik Tok raccontando una barzelletta che aveva come protagonisti, oltre al Cav e allo stesso Putin, il presidente Usa Joe Biden e Papa Francesco. Peskov, riporta l’agenzia Interfax, ha ribadito che Putin non usa il telefono cellulare, non ha account sui social media e non ha intenzione di aprirne dal momento che ha sufficienti canali per ottenere informazioni e comunicare con i russi. Peskov ha anche osservato che mantenere un account su un social network richiede tempo che il presidente non ha e che difficilmente Putin permetterebbe ad altre persone di gestire i suoi account. (Rak/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 02-SET-22 17:13 NNNN
++ Mosca, Usa sono ormai quasi parte del conflitto in Ucraina ++ Vice ministro avverte: ‘Non superate quella sottilissima linea’ (ANSA) – MOSCA, 02 SET – “Mettiamo in guardia gli Usa dal fare passi provocatori, compresa la fornitura (all’Ucraina) di armi di sempre piu’ a lunga gittata e piu’ distruttive”. Lo ha detto il vice ministro degli Esteri russo Serghei Ryabkov, affermando che c’e’ ormai solo una “sottilissima linea a separare gli Stati Uniti dal diventare una parte in conflitto”. “Le sfacciate forze anti-russe – avverte Ryabkov – non devono illudersi che tutto rimarra’ immutato una volta che quella linea sara’ stata superata”. Lo riferisce l’agenzia Interfax.
ELEZIONI
Pensioni: Tajani, aumentarle e’ scelta di civilta’ Roma, 02 set – (Nova) – “A Velletri la testimonianza di una cittadina invalida che percepisce una pensione di 500 euro. Aumentare le pensioni e’ una scelta di civilta’”. Lo scrive su Twitter il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani.
ELEZIONI, GASPARRI: QUARTO POLO DI CALENDA E RENZI AL SERVIZIO DI PD E GRILLINI (9Colonne) Roma, 2 set – “Il terzo polo non dovrebbe chiamarsi così perché in realtà non arriverà terzo ma quarto, dietro anche ai 5Stelle oltre che a Forza Italia. Calenda e Renzi dicono che non vogliono far vincere il centrodestra, legittimo, dopodiché siccome in Parlamento una maggioranza ci vorrà, per dare una maggioranza senza il centrodestra dovranno allearsi con il PD, di cui Renzi era segretario e Calenda eletto deputato europeo, ma anche con i grillini per avere una maggioranza. Chi vota Calenda e Renzi vuole riportare al governo i grillini del no ai termovalorizzatori e del no a tutto oltre al solito Partito Democratico. Quindi il quarto polo non esiste ma è un inganno per portare le sinistre di ieri e di oggi al governo ancora una volta senza il consenso popolare “. Cosi il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri questa mattina durante un dibattito televisivo
Elezioni: Fontana (FI), noi essenziali per stabilità prossimo governo c.destra Milano, 2 set. (LaPresse) – “Con il voto del prossimo 25 settembre, il centro-destra si appresta ad andare al governo del Paese in un momento difficilissimo, certamente il più complicato del secondo dopoguerra. In questo contesto, l’acclarata moderazione, la consolidata esperienza di governo, la credibilità in Europa e nel mondo del Presidente Berlusconi e di Forza Italia sono fattori fondamentali di garanzia per assicurare stabilità al prossimo esecutivo di centro-destra nei prossimi cinque anni. Per questi motivi il ruolo di Forza Italia nel centro-destra è essenziale e, per questo, è importante darle il voto e rafforzarla”. Lo ha dichiarato Gregorio Fontana, Questore di Montecitorio, candidato di Forza Italia in Veneto, partecipando a un incontro con gli amministratori e quadri di Padova e Rovigo
Elezioni: domani FI presenta i suoi candidati ad Avezzano (Aq) Avezzano (L’Aquila), 2 set. (LaPresse) – Domani, alle ore 18 nella sala conferenze del Comune di Avezzano, verrà presentata la lista di Forza Italia in vista delle elezioni politiche del 25 settembre. Saranno presenti, oltre ai dirigenti locali del partito di Silvio Berlusconi, Goffredo Taddei e Aureliano Giffi, i candidati alla Camera dei deputati e al Senato della Repubblica: il senatore Nazario Pagano, coordinatore regionale di Fi, Lorenzo Sospiri presidente del Consiglio regionale, Simone Angelosante consigliere regionale e Maria Luisa Ianni capogruppo FI all’Aquila. La Presentazione era stata rinviata dopo il tragico incidente della bimba di origine albanese morta dopo il cedimento dell’altalena in legno in cui giocava, nella frazione San Peligno di Avezzano.
ELEZIONI. BRUGNARO: CENTRODESTRA PROPONE LA CRESCITA DELL’ITALIA (DIRE) Roma, 2 set. – “Il centrodestra pensa che bisogna costruire ricchezza e questa si ha solo con il lavoro. Qui bisogna rilanciare il Paese, aprire i rubinetti del gas che sono stati chiusi, avviare l’energia nucleare, aprire i campi eolici e fotovoltaici. Dare certezze al mondo del lavoro in maniera che possa creare piu’ occupazione. Noi proponiamo la crescita dell’Italia”. E’ quanto afferma Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia e presidente di Coraggio Italia intervenendo al programma “L’Aria che Tira” in onda su La7. “A me interessa fare cose. Per tagliare la bolletta, se esistono exrtaprofitti cosi grandi, significa che l’energia e’ stata comprata a prezzi bassi e poi e’ stata fatta una speculazione. La bolletta e’ assistita dalla legge, semplicemente basterebbe cambiare le norme che indicano come farla cosi togliamo per legge gli extraprofitti e la dimezziamo. Questo Paese forse non ha mai ascoltato la favola della formica e della cicala, non possiamo correre dietro alle emergenze e risolvere i problemi facendo debito pubblico e indebitando il futuro dei giovani. A Venezia abbiamo iniziato a risolvere i problemi efficientando la spesa pubblica, mettendo da parte i soldi e se ci sono dei problemi ce ne facciamo carico. Io spero che questo governo o il prossimo riescano a fare una manovra correttiva ma senza legarla a ulteriore debito pubblico. Si riducano le spese della burocrazia. Il reddito di cittadinanza costa 10 miliardi, va ridotto, bisogna avere alla guida dello Stato persone competenti e capaci”
ENERGIA
Energia: Zanettin, grazie a Fi da governo ok ad impianti eolici (ANSA) – ROMA, 02 SET – “Il Consiglio dei Ministri ha finalmente deliberato il via libera alla realizzazione del progetto della multiutility veneta per la costruzione dell’impianto eolico di Monte Giogo di Villore. Il progetto di AGSM AIM prevede la costruzione di sette aerogeneratori sul crinale di Mugello che, con una potenza complessiva di 29,6 MW e un’altezza totale pari a quasi 170 metri, produrranno 80 milioni di KWH all’anno, facendo risparmiare 40mila tonnellate di CO2 (all’incirca la quantità prodotta da una famiglia media italiana in 10mila anni). Mi complimento con la società Agsmaim power e con tutto il gruppo per questo importante risultato che va nella direzione auspicata dai soci ed in particolare dal sindaco di Vicenza, Francesco Rucco, che ha voluto fortemente la fusione tra le due società, anche allo scopo di ottenere le economie di scala che consentano di potenziare gli investimenti nelle energie rinnovabili, strategiche in questo contesto di crisi energetica. Forza Italia in questi anni ha spinto per lo sblocco dell’iter, che era incagliato presso gli uffici del ministro Franceschini. Ora si proceda spediti e si sblocchino gli ultimi lacciuoli della burocrazia, che creano un danno a imprese e cittadini”. Lo dichiara in una nota Pierantonio Zanettin candidato di Forza Italia al Senato nel collegio del Veneto occidentale.
ENERGIA: MAZZETTI (FI), BENE TETTO A PETROLIO RUSSO: FARE LO STESSO CON GAS(9Colonne) Prato, 2 set – “Un primo passo concreto e deciso per arginare la spirale dei prezzi”. Lo dichiara Erica Mazzetti, Deputata di Forza Italia e candidata per il Centrodestra all’uninominale di Prato, Pistoia e Mugello, che aggiunge: “L’accordo tra i ministri finanziari del G7 per un tetto al prezzo del petrolio russo è una misura estremamente utile, per lo meno per contenere i costi”. “Inoltre – aggiunge Mazzetti – il tetto al prezzo è una delle misure più efficaci per contrastare l’inflazione, che è una scure per un popolo di risparmiatori come quello italiano”. “Si faccia lo stesso – insiste Mazzetti – anche per il gas, quanto prima. Agiamo insieme contro la crisi, in Europa e in Italia”.
Energia: Boccardi (FI), premiare Pmi che usano rinnovabili = (AGI) – Roma, 2 set. – “La conversione in legge del decretolegge Aiuti bis deve essere l’occasione, ed ho presentato un emendamento per questo, per riconoscere tangibili misure di premialita’ alle piccole e medie imprese manifatturiere che hanno investito in impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili per ridurre i propri costi energetici e sostenere l’attivita’ primaria. In questo modo si permetterebbe alle imprese di contrastare efficacemente la drammatica congiuntura energetica internazionale e l’aumento dei costi produttivi, evitando la sospensione o la cessazione dell’attivita’”. Lo afferma il senatore pugliese di Forza Italia, Michele Boccardi.
Energia:Pd,ora legale puo’ essere una delle soluzioni (ANSA) – ROMA, 02 SET – L’ora legale estesa tutto l’anno “puo’ un essere un pezzo di un mosaico piu’ articolato per l’efficienza energetica e il consumo sostenibile. Io sono stata promotrice della giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili e di certo il nostro partito e’ impegnato in prima linea su questi temi. Questa potrebbe essere una delle soluzioni”. Lo dice all’ANSA la responsabile Transizione Ecologica del Pd, Chiara Braga interpellata in merito all’ipotesi dell’estensione dell’ora legale. “Il piano nazionale sul risparmio energetico e’ tra le cose su cui lavorare – aggiunge Braga – insieme a misure piu’ strutturali che ci auguriamo finalmente saranno prese a livello europeo. Sto parlando del tetto al prezzo del gas e del disaccoppiamento tra il prezzo dell’elettricita’ da rinnovabili e quello del gas”.
Attesa per possibile ripresa forniture Gazprom verso Europa Mossa porterebbe sollievo parziale a comparto (ANSA-AFP) – FRANCOFORTE SUL MENO, 02 SET – La russa Gazprom appare destinata a riprendere le forniture di gas all’Europa tramite il gasdotto Nord Stream 1 questo fine settimana. Lo segnalano dati dell’operatore del gasdotto, dopo un’interruzione che ha aggravato la crisi energetica in corso. La ripresa delle consegne, dopo l’interruzione di tre giorni – che secondo Gazprom era necessaria per riparazioni -, porterebbe un sollievo a breve termine al comparto, ma non dovrebbe alleviare i timori di ulteriori interruzioni dell’approvvigionamento con l’avvicinarsi dell’inverno. Gli ordini di consegna, pubblicati sul sito web di Nord Stream, hanno indicato che le forniture dovrebbero riprendere alle 2:00 di sabato (0000 GMT) al 20% della loro capacità standard, lo stesso livello registrato prima degli ultimi lavori di manutenzione. L’interruzione è iniziata mercoledì e ha ridotto a zero le consegne di gas attraverso il fondamentale gasdotto che va dalla Russia alla Germania settentrionale
ENERGIA. ACCORDO G7 SUL PETROLIO RUSSO, MOSCA: VENDEREMO ALTROVE (DIRE) Bruxelles, 2 set. – I ministri delle Finanze del G7 hanno approvato un piano che prevede di fissare un tetto al prezzo del petrolio russo, “con il duplice obiettivo di tagliare le entrate di guerra di Mosca in Ucraina e di esercitare una pressione al ribasso sui prezzi globali dell’energia”, come si legge nel testo delle dichiarazioni finali. Le importazioni di petrolio dalla Russia saranno consentite solo se i prodotti saranno venduti a un prezzo minore al tetto che verrà definito in un incontro futuro. Per attivare il piano l’Ue dovrà modificare il sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia, che vieta acquisti di petrolio russo a partire dal 5 dicembre. “Accordo al G7 per un tetto al prezzo del petrolio russo! Sopra quel prezzo, non potrà entrare nell’intera area G7”, ha twittato il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni. “Ora allargare il sostegno europeo e globale al price cap”, ha scritto il commissario, definendo il successo dell’azione, concepita “contro gli extra-profitti destinati alla guerra e per ridurre i prezzi dell’energia”. Pronta la reazione del portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, che ha dichiarato che questa azione spingerà la Russia a “vendere altrove, non interagendo con i Paesi che tentano di imporre un price cap”.
Gas: prezzo a 205 euro/MWh (-15%) dopo price capo su petrolio = (AGI) – Roma, 2 set. – Prezzo del gas in calo del 15% al Ttf di Amsterdam dopo l’annuncio del G7 di un programma per imporre un price cap al petrolio russo. Al momento i contratti sul gas vengono ceduti a 205 euro al megawattora. Resta da capire se domani mattina il gasdotto Nord Stream riprendera’ il flusso dalla Russia verso l’Europa al termine della manutenzione programmata
++ Agenzia cyber, aumento attacchi operatori italiani energia ++ Raccomandazioni per innalzare protezione infrastrutture digitali (ANSA) – ROMA, 02 SET – Si registra un aumento degli attacchi cibernetici alle strutture energetiche nazionali. Lo fa sapere l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, informando che si è tenuta questo pomeriggio la riunione del Nucleo per la cybersicurezza riguardo agli attacchi che negli scorsi giorni hanno coinvolto operatori italiani del settore energetico (Eni e Gestore dei servizi energetici, ndr). I tecnici dell’Agenzia hanno diffuso le raccomandazioni tecniche “per l’innalzamento dei livelli di protezione delle infrastrutture digitali degli operatori energetici, adeguandole costantemente alle più recenti informazioni sulla minaccia”. Il Nucleo, convocato in composizione ristretta nelle sue componenti tecnico-operative ed integrato per l’occasione dai rappresentanti del settore, ha analizzato le attività cyber ostili rivolte alle infrastrutture nazionali. “L’incremento generalizzato di attività malevole, confermato dai dati di monitoraggio dell’Agenzia – rileva l’organismo diretto da Roberto Baldoni – evidenzia il perdurare di diverse campagne globali di tipo Ddos (Distributed denial of service, in pratica si invia un’enorme quantità di richieste al sito web bersaglio, che non è in grado di gestirle e quindi di funzionare correttamente, ndr) e intrusivo, nell’ambito delle quali l’Italia risulta essere un target particolarmente colpito”. Si osserva, prosegue l’Agenzia, “un trend crescente di azioni apparentemente riconducibili al cybercrime che includono campagne di social engineering volte a individuare target aziendali particolarmente sensibili (singoli dipendenti o intere articolazioni), unitamente a campagne di phishing. Queste ultime perpetrate allo scopo di appropriarsi di informazioni sensibili o di credenziali di accesso, utilizzate poi direttamente dall’attaccante, ovvero ‘vendute’ ad un committente o altra gang criminale”. Nel corso della riunione, è stato, inoltre, evidenziato come sempre più spesso gli obiettivi di queste azioni siano “non solo le principali aziende del settore energetico ma anche tutta la catena di approvvigionamento e di distribuzione dei prodotti o servizi ad esse connesse”. I tecnici dell’Agenzia, “in stretto contatto con le omologhe agenzie europee ed internazionali”, hanno quindi fatto partire le raccomandazioni agli operatori.
SICILIA
PONTE STRETTO, PRESTIGIACOMO: NEI PROSSIMI GIORNI DOCUMENTO PER RIMETTERE IN MOTO ITER (9Colonne) Roma, 2 set – “Il ‘benaltrismo’ di Caterina Chinnici non stupisce. È il marchio di fabbrica della sinistra incapace di andare oltre i limiti ideologici novecenteschi. La candidata del Pd alla Presidenza della Regione siciliana, si lascia andare alla solita narrazione del ‘ponte sì, ma prima c’è benaltro’. La disastrata viabilità interna stradale e ferroviaria dell’isola evocata dalla Chinnici non puo essere la foglia di fico dietro la quale nascondersi per non realizzare un’opera strategica per tutto il sud e simbolo di una Sicilia che rialza la testa. L’ammodernamento del sistema viario siciliano deve prescindere dal ponte che è essenziale se si vuole collegare l’isola con l’Europa: una opportunità fin ora immotivatamente è vergognosamente negata ai siciliani. Grazie al benaltrismo – ingenuo e miope quando proviene dagli stessi siciliani – il partito del nord è riuscito a scippare alla sicilia gli 8 miliardi previsti per il ponte e a dirottarli al già ricco settentrione. Forza Italia è l’unico partito che al governo ha dato impulso concretamente al ponte sino a giungere al progetto canteriabile. I governi di sinistra l’hanno bloccato! Un’opera che oggi poteva essere gia realizzata! Nei prossimi giorni presenteremo un documento di sintesi per rimettere in moto l’iter per l’apertura dei cantieri. Il Ponte si può e si deve fare”. Lo afferma, in una nota, Stefania Prestigiacomo, capolista di Forza Italia nel collegio plurinominale della Sicilia orientale al Senato della Repubblica.
REGIONALI: SICILIA, FICARRA E AIELLO LASCIANO UDC E ADERISCONO A FI PALERMO (ITALPRESS) – Elio Ficarra ed Andrea Aiello, rispettivamente ex vice coordinatore regionale dell’Udc Sicilia ed ex coordinatore cittadino dello scudocrociato a Palermo, chiudono la loro esperienza nel partito centrista ed ufficializzano la loro adesione a Forza Italia in vista delle prossime elezioni regionali in cui sosterranno le candidature di Renato Schifani a Presidente della Regione Sicilia e di Francesco Cascio all’Ars. L’ex consigliere comunale di Palermo e l’attuale presidente della Quinta circoscrizione del capoluogo siciliano illustrano le ragioni alla base della scelta compiuta: “Dopo avere svolto un lavoro incessante e capillare sul territorio, al fine di ricreare una nuova base di aggregazione, consenso e adesione in seno all’Udc in Sicilia – dichiarano -, abbiamo appreso dagli organi di informazione specializzati che il partito non sarà presente con il proprio simbolo alle prossime elezioni regionali, ma farà confluire le candidature nelle liste di un altro schieramento politico. Riteniamo inconcepibile che, in qualità di vice coordinatore regionale e coordinatore cittadino del capoluogo siciliano, i vertici del partito centrista non abbiano reputato opportuno doverci informare o coinvolgere, quantomeno in sede di confronto, in merito ad una scelta tranciante e focale, in chiave presente e futura. Scelta che ovviamente non possiamo condividere, poiché abbiamo profuso impegno, passione ed energie per generare un processo di identificazione nel nuovo corso dell’Udc in Sicilia. Promulgando i valori moderati, liberali e democratici propri alla dottrina del partito, azzerando le distanze tra profili istituzionali e cittadini, cercando di fornire risposte sollecite e concrete alle impellenze sociali, infrastrutturali e logistiche in seno al nostro territorio. Abbiamo raccolto consensi in ogni ambito della società civile, tra liberi professionisti, imprenditori, studenti, esponenti del mondo accademico e sanitario, giuristi ed impiegati, attivisti ed esponenti del mondo sindacale”. “Competenza, trasparenza e fervore politico – sottolineano Ficarra e Aiello – hanno accomunato una squadra costruita con selettività, scrupolo e pazienza, che ha ottenuto quasi il quattro percento alle scorse amministrative, nonostante astensionismo e numerose criticità. Un team che rimane tale e continuerà a seguirci nel nostro percorso, poiché crede fermamente nella bontà delle idee e nella statura morale delle persone, al netto di ogni logica partitica. Ottimismo e caparbietà nel perseguire i nostri obiettivi al servizio della comunità non si conciliano con quello che noi riteniamo un passo indietro da parte dell’Udc nella nostra regione, mossa in cui non ci riconosciamo e che sa di resa. il simbolo storico dell’Udc in Sicilia sparisce inopinatamente in un appuntamento elettorale decisivo per il futuro della nostra terra. Dopo un’accurata e coscienziosa riflessione, siamo felici ed entusiasti di annunciare la nostra adesione a Forza Italia, partito leader nella coalizione di centrodestra con cui condividiamo la medesima strategia di rilancio, innovazione, ottimizzazione e sviluppo in ambito sociale, economico ed in seno alla pubblica amministrazione. Aderiranno a Forza Italia anche Francesco Stabile, consigliere della quinta circoscrizione del Comune di Palermo, Salvatore ed Antonio Sgroi, consiglieri comunali di Carin, Antonino Valenti, consigliere della Prima Circoscrizione del Comune di Palermo, l’avvocato Giuseppe Cannella, ex consigliere comunale di Prizzi. Tantissimi candidati presenti nelle liste dell’Udc alle scorse amministrative di Palermo, al consiglio comunale e nelle otto circoscrizioni, hanno deciso di seguirci e sposare la causa di Forza Italia. Sosterremo con fervore e determinazione la candidatura all’Ars nel collegio di Palermo e provincia di un professionista di altissimo background e spessore come Francesco Cascio, il quale ha già dimostrato il contributo inestimabile che è in grado di fornire alla causa dei siciliani in ambito professionale ed istituzionale. Il Parlamento siciliano ha bisogno di figure credibili e politicamente autorevoli, bisogna creare i presupposti per un nuovo corso guidato da un Presidente di pregiato lignaggio come Renato Schifani”, concludono.
SCUOLA
SCUOLA. APREA (FI): RICONOSCERE ABILITAZIONI CONSEGUITE ALL’ESTERO (DIRE) Roma, 2 set. – “In queste ore si apprende che a distanza di pochi giorni dall’inizio dell’anno scolastico molti posti destinati agli insegnanti di sostegno resteranno vacanti per assenza di docenti specializzati. E tutto questo avviene mentre circa 7.000 docenti che hanno conseguito all’estero titoli di abilitazione su materia e specializzazione sul sostegno nelle attività didattiche agli alunni disabili, attendono da più di due anni l’equipollenza dei titoli presso i Ministeri competenti (MUR-MIUR)”. Così Valentina Aprea, deputata FI, che spiega: “Non solo, ma dopo essere stati regolarmente inseriti negli elenchi aggiuntivi disciplinati dall’OM n. 60 /2020 relativa alle graduatorie provinciali e di istituto, solo dopo pochi giorni, sono stati ingiustamente depennati dai suddetti elenchi in virtù di un Decreto del Ministero dell’Istruzione. Questa situazione ha innescato numerose azioni legali ad oggi ancora pendenti. Il problema però permane perché il Ministero dell’istruzione, nel 2022, ha bloccato ed inibito ai docenti abilitati e specializzati all’estero di stipulare contratti di lavoro con la scuola, sempre in virtù di altra OM 112/2022”. Forza Italia “ritiene che tutto questo non sia rispettoso della normativa comunitaria e neppure delle diverse pronunce positive della giustizia amministrativa, investita della questione. Occorre superare urgentemente questa fase di stallo e riconoscere in tempi brevi l’acquisizione dei titoli conseguiti nei Paesi comunitari. Così facendo- prosegue- sarà possibile riconoscere i diritti acquisiti di questa categoria di docenti, ma soprattutto sarà possibile avere a disposizione docenti qualificati e specializzati sui posti di sostegno evitando insopportabili balletti di supplenti, o peggio, un utilizzo su quei posti di docenti assolutamente privi di qualsiasi specializzazione e quindi di competenze nel delicato compito del sostegno agli studenti disabili della scuola italiana. Forza Italia si impegna a risolvere questo problema in via prioritaria nella nuova Legislatura”, conclude Aprea.
BALNEARI