
CATANZARO “Sono convinto che Minoli e il nuovo direttore – prosegue Spirlì – sapranno guidare insieme questo meraviglioso transatlantico di arte e cultura che è la Calabria Film Commission. Mi auguro, e lo auguro a tutti i calabresi, che nel futuro della Fondazione ci sia un buon angolo dedicato alla formazione artistica, non solo di attori, attrici e registi, ma di tutte le maestranze e le professioni artistiche”. “La Calabria Film commission – conclude il presidente della Regione – dovrà saper produrre e non solo ospitare passivamente produzioni che, lo ripeto, in passato hanno mortificato fin troppo la nostra dignità. A chi viene in Calabria per girare film, fiction e documentari sul malaffare e sulle saghe mafiose, diciamo: ‘Non sei il benvenuto’. Da questo momento in poi, in Calabria si parlerà di cose belle, di amore, sentimenti e buoni propositi”. (News&Com)