
COSENZA Si muove qualcosa sulla scacchiera delle elezioni regionali in Calabria? Beh, sì. Ai già “sponsorizzati” Mario Oliverio (l’uscente) e Mario Occhiuto ( sindaco di Cosenza), pare si sia aggiunto in questi ultimi giorni il nome di Delly Fabiano, segretaria regionale dei “Popolari per l’Italia” che, in pochi mesi, è riuscita a costruire, in una regione difficile come la Calabria, il partito che non c’era. E non è un caso se la neonata formazione annovera già tra le sue fila numerosi amministratori locali, professionisti e semplici cittadini. La Fabiano è tra le figure più accorsate della nuova politica calabrese, un punto di riferimento di un’area moderata che non si riconosce più nelle vecchie e consumate proposte, protagoniste di stagioni buie. La quotata e stimata professionista, docente all’Università della Calabria, raccoglie consensi e non solo nell’agone politico, ma anche e soprattutto, nei settori meno sensibili all’attività partitica. Le iniziative promosse in questi ultimi mesi hanno fatto registrare la qualificata presenza di intellettuali, professionisti e associazioni, che nutrono l’ambizione di un cambio di passo nel modo di interpretare la politica. La Calabria è terra attraversata da molti problemi ai quali le vari amministrazioni che si sono succedute non sono state capaci di proporre soluzioni valide e durature. La gestione clientelare e l’accaparramento del potere ad appannaggio dei “soliti noti” ha, di fatto, creato un forte distacco tra i cittadini e la politica. C’è, quindi, la necessità avvertita nella società calabrese, di nuovi entusiasmi e nuove capacità. Ebbene, pare, che la segreteria nazionale abbia individuato nella figura dell’ottima professionista, la migliore delle proposte possibili per contribuire al cambiamento della Calabria. Siamo, come si dice in questi casi, alle prime “battute” coperte dalla riservatezza, ma qualcosa bolle in pentola e i “Popolari per l’Italia” vogliono recitare un ruolo da protagonisti.