
Extraterrestri, De Leo (Esperta): Da sempre tema oggetto di massimo riserbo con relative secretazioni
(AGENPARL) – Roma, 13 dicembre 2020 -Dal Jerusalem Post allo Yediot Aharonot quotidiano israeliano fondato nel 1939 ci arriva la notizia messa in evidenza anche dalla Repubblica, Il Secolo d’Italia e TG24 che il generale e Capo della sicurezza spaziale israeliano Prof. Haim Eshed è a conoscenza che gli extraterrestri sono in contatto con i governi degli Stati Uniti e Israele ormai da anni e che il Presidente Donald Trump era sul punto di dichiarare al mondo intero dell’esistenza di una “Federazione Galattica”. Da sempre questo tema è stato ovunque oggetto di massimo riserbo con relative secretazioni dei dati da parte dei militari e dei Servizi Segreti. Un primo studio ufficiale in Italia ci fu negli anni ’30 chiamato Gabinetto RS/33 (Ricerche Speciali/1933) formalmente presieduto da Guglielmo Marconi e voluto dal Capo del governo per “studiare e replicare” la tecnologia dei VNC (Velivoli Non Convenzionali) segnalati dalla regia aeronautica sull’Italia del Littorio.
Negli USA la United States Air Force, l’aeronautica militare americana, ha seguito il fenomeno dal 1947 (documentabile) dal Project Sign al Project Blue Book fino al 1970 quando passò tutto in mano all’Intelligence (CIA,DIA,NSA,FBI ecc..). Sempre negli USA nel 1987 giunse una notizia bomba classificazione segreta massimo livello (Top Secret in USA Segretissimo o SS in Italia), cinque pagine con riferimenti e allegati a dir poco scottanti dove si rileva che dagli anni ’50 una sorta di governo composto da 12 persone ai massimi livelli governativi erano impegnati nella gestione delle informazioni sugli UFO e sugli abitanti di altri pianeti fin dai tempi della presidenza Truman: il cosiddetto Majestic 12.
Alla fine degli anni ’40 a Roswell ci furono più di 80 avvistamenti documentati di “gente comune” dove sembri che un velivolo spaziale non identificato si sia schiantato e dove il 509° Gruppo Bombardieri dell’ 8va Forza Aerea presso l’aeroporto di Roswell lo ha prelevato, ispezionato e consegnato alle autorità superiori. Il Nuovo Messico come noto contiene vastissime aree sottoposte a servitù militari con divieto assoluto di accesso e nel ’48 quando accadde l’incidente di Roswell, ospitava i più avanzati impianti atomici e missilistici del pianeta all’epoca dove fu sperimentata la prima bomba atomica in previsione del suo impiego bellico contro il Giappone a Hiroshima e Nagasaki. Forse gli abitanti di altri pianeti come scrive anche il Prof Haim Eshed nel suo libro “The Universe Beyond the Horizon” hanno svolto un ruolo importante nel prevenire distruzioni nucleari sul nostro Pianeta. Secondo l’illustre Professore c’è una base sotterranea nella profondità di Marte dove si trovano i loro Rappresentanti e i nostri astronauti americani. Sarà forse la base gemella dell’Area 51 o Dreamland nel Nevada composta da una fitta rete di tunnel sotterranei con relativi hangar al di sotto del Gram Lake?
Nascono negli Stati Uniti in quegli anni gli “agenti del discredito” una vera e propria figura professionale finanziata dai servizi dell’Intelligence americana. Velivoli invisibili ai radar convenzionale come da testimonianze di piloti militari incluso il segretissimo e ultrasupersonico “Aurora”. Quanti gli interrogativi? Perché Top Secret o Segretissimo? Cos’è che “noi del Popolo” non dovremmo sapere? Forse la loro energia pulita basata su i principi dell’elettromagnetismo e la loro tecnologia superiore stravolgerebbe la nostra inquinante e devastante chimica petrolifera e atomica a dispetto di un sistema che si regge sulla ricchezza e il potere dei pochi? Potrebbe essere una teoria.
Nei Crop Cicles o famosi cerchi nel grano, diversi ricercatori hanno avanzato interessanti ipotesi circa la presenza del Silicio in una chimica diversa dalla nostra dove uno dei brevetti presentava un nuovo processo per modificare il DNA chiamando in esame l’addizione di un terzo filamento nella classica doppia elica. Forse questa “trasformazione” ci renderebbe tutti troppo più evoluti? Potrebbe essere un’altra teoria.
Nel 1978 in Italia lo Stato Maggiore della Difesa riceve un dossier di casi ufologici militari dal CUN (Centro Ufologico Nazionale costituito dal giornalista e ufologo italiano Roberto Pinotti) firmato dal generale Battaglia e l’allora governo Andreotti affida al II° reparto dello Stato Maggiore dell’aeronautica poi e tutt’oggi RGS (Reparto generale di Sicurezza che ad oggi ha archiviato 360 casi documentati), l’incarico di seguire i casi UFO in Italia (OVNI Oggetti Volanti non Identificati facilmente visibile sul sito ufficiale dell’Aeronautica Militare).
Da Eugenio Siragusa contattista catanese conosciuto in tutto il mondo che negli anni ’50 iniziò a divulgare le sue esperienze vissute e documentate anche all’allora Presidente degli Stati Uniti Eisenhower che incontrò personalmente e con il quale è rimasto in contatto epistolare che afferma che il Pianeta Terra è una cellula dell’Universo e che noi siamo “navicelle spaziali tridimensionali” a George Adamsky ufologo e contattista polacco anch’esso conosciuto in tutto il mondo che incontrò diversi Presidenti tra cui Kennedy e la regina dei Paesi Bassi. Papa Giovanni XXIII donò ad Adamsky una medaglia d’oro dopo aver consegnato in Vaticano in busta chiusa e sigillata “messaggi extraterrestri” ai segretari generali. Le sue foto hanno fatto il giro del mondo.
A proposito di Papi, cosa ne pensa la Chiesa?
Un esperto esegeta padre Aristide Serra dei servi di Maria professore all’università Marianum di Roma sostiene che la parola “Universo” si trova nella Bibbia ben 66 volte ed è implicita la presenza di altri mondi abitati. Oltre alla Bibbia anche antichi testi Buddisti Egiziani Giudei Sumeri Indiani Cinesi contengono moltissime di queste informazioni solo per nominarne alcuni.
Il Vaticano dei primi anni ’50 non ha mai escluso la realtà degli abitanti di altri pianeti e ci conferma oggi non solo che possono esistere ma addirittura che “devono” esistere perchè escluderne l’esistenza sarebbe limitare l’esistenza creatrice di Dio. Nel 2006 l’allora neo direttore dell’ Osservatorio astronomico di Città del Vaticano noto come Specola Vaticana dichiara che secondo lui la vita può essersi sviluppata in altri sistemi solari oltre al nostro, si pensi solo che l’universo è composto da miliardi di galassie e che ogni galassia conta circa miliardi di stelle anche se nelle discrete attività del SIV (Servizio Informazioni Vaticano) l’Intelligence dello Stato della Città del Vaticano, è considerata una materia delicata iscritta alla massima classifica di segretezza del SIV il Secretum Omega.
O come rispose Padre Pio quando un giornalista gli chiese se credesse nell’esistenza della vita su altri pianeti: “E che vorresti che non ci fossero e che l’Onnipotenza di Dio si limitasse al piccolo pianeta Terra? Rivolgendomi alle menti libere mi viene da chiedere se tutte le informazioni che ci vengono occultate abbiano lo scopo di tenerci
nell’ignoranza per poterci forse ridurre in schiavitù ancora di più di quanto già lo siamo? La Ricerca è alla base dell’evoluzione umana e di tutte le civiltà e se il solo porsi la domanda se è vero che realmente esiste una “Federazione Galattica” fa parte di una Ricerca per il nostro progresso e la nostra crescita come popolazione umana io dico Sì. Le nostre Società stanno attraversando una delle paure più grandi: non sapere che futuro prossimo ha davanti per sè e soprattutto per i propri figli eppure lo stiamo affrontando con coraggio e se è questo il coraggio che vogliono vedere i nostri “vicini” io penso che siamo pronti.
Come ha scritto Abraham Lincoln: “Si può sempre ingannare qualcuno, tutti talvolta, ma non sempre tutti…”
Lo dichiara Amalia De Leo, esperta, in una nota.