(AGENPARL) – Roma, 01 agosto 2022 – La portavoce della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, Nancy Pelosi, dovrebbe arrivare a Taiwan martedì sera e incontrare il presidente Tsai Ing-wen il giorno successivo, secondo quanto riferito dai media taiwanesi.
L’ufficio presidenziale di Taiwan e il ministero degli Esteri hanno rifiutato di commentare lunedì. Una visita di un leader del Congresso degli Stati Uniti attirerà sicuramente le ire della Cina, che rivendica come propria l’isola democratica autogovernata.
Pelosi ha iniziato un tour asiatico di quattro nazioni lunedì a Singapore. Gli altri tre paesi sono Malesia, Corea del Sud e Giappone.
Pelosi aveva inizialmente programmato di visitare Taiwan ad aprile. Tuttavia, il viaggio è stato posticipato dopo che è risultata positiva al COVID-19.
I rapporti che suggeriscono che Pelosi potrebbe visitare Taiwan ad agosto hanno fatto arrabbiare Pechino, che ha minacciato contromisure militari.
Giovedì scorso, in una telefonata, il leader cinese Xi Jinping ha avvertito il presidente degli Stati Uniti Joe Biden su Taiwan, dicendo che Pechino avrebbe salvaguardato la sua “integrità territoriale” e esortando Biden a non mettere in discussione la “forte volontà” di 1,4 miliardi di cinesi.
“Coloro che giocano con il fuoco moriranno con esso”, ha detto Xi a Biden dall’agenzia di stampa ufficiale cinese Xinhua.