
CATANZARO “Chi si sposta quotidianamente tra il Tirreno e lo Jonio, e deve farlo con i mezzi pubblici, è costretto a vivere una vera e propria odissea. Che sia la Locride, il Crotonese o la Sibaritide, la storia è sempre la stessa”. È quanto afferma il consigliere regionale Nicola Irto (Pd) sulle enormi difficoltà incontrate dai pendolari che si spostano lungo le due direttrici, “con situazioni paradossali e inaccettabili per un Paese civile, come le sei ore che in alcuni casi sono necessarie per spostarsi da Crotone a Lamezia Terme”. Per l’esponente democrat, “la politica calabrese deve smettere di litigare e continuare a rimbalzare le responsabilità da una parte all’altra”. “La Giunta regionale, che ha la competenza in materia – sottolinea Irto – esca dalla quarantena e affronti l’annosa questione con Trenitalia, dandosi finalmente da fare. Serve un’offerta razionale di mobilità, in grado di assicurare una connettività efficiente e collegamenti intermodali intelligenti. È assurdo, ad esempio, che il personale regionale che deve raggiungere la cittadella di Germaneto debba muoversi nella stragrande maggioranza dei casi con mezzi propri”. (News&Com)