
(AGENPARL) – mar 26 luglio 2022 PICHETTO FRATIN (Viceministro Sviluppo economico): In FI sto molto bene, non volevamo far cadere il governo
“In Fi sto molto bene, come da 25 anni. Certamente noi non volevamo far cadere il Governo, io sono di quelli che ha partecipato a stendere la risoluzione per un governo che continuasse fino a maggio 2023 senza M5s che tra l’altro non sarebbe stata neppure un’espulsione perché il M5s aveva dichiarato che voleva uscire”. Così Gilberto Pichetto Fratin, viceministro allo Sviluppo economico intervenuto a 24 Mattino su Radio 24
PICHETTO FRATIN (Viceministro Sviluppo economico): balneari, il Ddl Concorrenza non cambia. Il prossimo Governo deciderà
“In questa fase il testo del ddl Concorrenza non cambia, credo proprio non possa cambiare, ovviamente spetterà al prossimo governo scrivere le norme attuative. Chi vincerà farà le opportune valutazioni rispetto alle norme attuative”. Ha dichiarato il viceministro allo Sviluppo economico Gilberto Pichetto Fratin, intervenuto a 24 Mattino su Radio 24 in merito al ddl Concorrenza e ai balneari. Sullo stralcio delle norme dei taxi ha aggiunto: “Non ci sono stati i tempi per trattare a fondo la questione, si poteva fare qualcosa. Devo fare un’autocritica anche a questo governo, c’erano dei decreti attuativi da approvare e non hanno visto la luce, di certo è un tema che va affrontato perché il mondo sta cambiando vedi cosa sta succedendo con Uber. Non ci si può fermare ai maniscalchi che volevano i cavalli e non le auto. Non credo inoltre che il prossimo governo smonterà il ddl concorrenza anche perché sull’idroelettrico, il gas e la sanità si sono trovati punti di equilibrio di tutti”
PICHETTO FRATIN (Viceministro Sviluppo economico): il futuro premier lo indichi il partito con il miglior risultato elettorale
“C’è una coalizione di centrodestra, si tratta di trovare il meccanismo del premier che finora è sempre stato scelto dal presidente Berlusconi ma oggi credo che la logica debba portare chi arriva primo alle elezioni a indicare il premier. Credo che la regola dell’indicazione della rosa di nomi da parte del partito che ha il risultato migliore sia la strada da seguire ma come nei matrimoni devono essere d’accordo tutti gli sposi. Potrebbe anche essere individuato un esterno”. Così l’esponente di Forza Italia e viceministro allo Sviluppo economico Gilberto Pichetto Fratin a 24Mattino su Radio24 sulla questione della futura leadership del centrodestra
[Il Sole 24 Ore]