
(AGENPARL) – lun 18 luglio 2022 Mauro Coltorti: I 9 punti non sono un capriccio ma punti fondamentali
“ Priorità alla transizione ecologica che deve prevedere un cambiamento del modello di sviluppo. Quello attuale è consumistico, energivoro e spreca energia ed acqua che sarà il bene più prezioso in un futuro prossimo. Credo che molti di noi non si rendono conto di cosa significhi cambiare modello di sviluppo. E’ un cambiamento immane ma senza quello il nostro futuro è compromesso. Solo quello potrà condurre ad una vera transizione ecologica.
La guerra ha comportato un attacco senza precedenti all’economia del paese e di tutta Europa con i risultati che possiamo toccare con mano. Necessario un cambiamento per il paese ora, non fra 6 mesi.
Abbiamo riattivato le centrali a carbone ma non abbiamo visto una massiccia realizzazione di impianti fotovoltaici e nessuno parla delle comunità energetiche che permettono risparmi per i cittadini e per l’intero paese.
Il governo ha cancellato il superbonus ed impedendo la cessione dei crediti ha messo in pericolo la tenuta di oltre 35.000 imprese. Temi fondamentali che riguardano il sociale, come il salario minimo, sono stati dimenticati anche da coloro che dicevano di essere sulla nostra lunghezza d’onda.
A chi teme che se si andasse a nuove elezioni vincerebbe la destra ricordo che la destra anche nel 2018 aveva la maggioranza e se si aggiunge il PD di Renzi la maggioranza era schiacciante. Ricordo inoltre che se per tenere in piedi il governo e salvaguardare i provvedimenti epocali realizzati sinora rinunciassimo ai nostri valori fondanti quei provvedimenti saranno cancellati subito la prossima legislatura. I 9 punti non sono un capriccio ma punti minimi fondamentali e senza atti concreti il Movimento non può e non deve accettare richieste al buio. Raccomando compattezza intorno a Giuseppe Conte ed al Movimento”
Cosi il senatore Mauro Coltorti intervenendo alla congiunta del Movimento 5 Stelle
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Movimento 5 Stelle