Usa, Le macchine per il voto del Michigan erano online: Affidavit

(AGENPARL) – Roma, 20 novembre 2020 – Un osservatore del seggio ha detto che le macchine per il voto utilizzate in un centro per il conteggio dei voti di Detroit sembrano essere state collegate a Internet, il che le rende vulnerabili alla manipolazione remota.

Questo è secondo una dichiarazione giurata firmata dall’ex senatore dello stato repubblicano e candidato governatore Patrick Colbeck. È anche un ingegnere aerospaziale.

Colbeck è stato osservatore del sondaggio il giorno delle elezioni al TCF Center di Detroit. Ecco dove sono stati contati i voti per assente.

Il suo affidavit fa parte di una causa intentata contro funzionari elettorali locali.

Un giudice ha recentemente stabilito che il racconto di Colbeck “non ha prove”. L’attore ha presentato ricorso.

Una foto che Colbeck ha detto di aver scattato al centro per il conteggio dei voti il giorno delle elezioni mostra i router wireless.

Ha detto che il suo telefono ha rilevato anche reti wireless nell’area.

https://www.ntd.com/michigan-voting-machines-are-online-affidavit_530533.html

Fonte NTD News

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Dato che sono stati presentati molteplici esposti legali in risposta alle elezioni del 2020, con ulteriori sfide attese ed entrambi i candidati hanno rivendicato la vittoria in alcuni stati, ma sembra sempre più probabile che queste elezioni verranno risolte in tribunale.

Per questo motivo, AGENPARL non dichiarerà un vincitore delle elezioni presidenziali né Biden né Trump fino a quando tutti i risultati non saranno certificati e le eventuali controversie legali non saranno risolte.

Nonostante diverse testate giornalistiche abbiano proclamato vincitore Biden sabato.

Solo il Collegio Elettorale e gli Stati sono gli organi che certificano un’elezione presidenziale.