
(AGENPARL) – Roma, 06 nov 2020 – “Anziché chiudere i nostri porti, visto che chi entra in Italia entra in Europa, il Viminale aumenta i controlli sul confine francese collaborando con le autorità di Parigi. L’obiettivo non è fermare gli sbarchi, ma assicurarsi che i 29.952 immigrati arrivati nel nostro Paese solo nel 2020 restino tutti qui. Prima Lamorgese spalanca i porti, poi si fa scappare un futuro terrorista positivo al Covid, ora si preoccupa di schierare le nostre Forze dell’Ordine per tutelare i confini francesi. Il tutto mentre gli italiani sono obbligati a stare in casa. Governo incapace e pericoloso: contiamo 2.749 arrivi solo nell’ultima settimana, più del doppio di tutto novembre 2019. Rinnoviamo la nostra solidarietà al popolo francese per i morti che si potevano e dovevano evitare”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini, commentando le “brigate miste Italia-Francia” alle frontiere.