
CROTONE “L’azienda Abramo CC ricopre una importanza fondamentale per il territorio di Crotone e le ultime notizie che arrivano non sono certo rasserenanti”. Lo afferma Flora Sculco, consigliere regionale di ‘Democratici Progressisti Calabria’. “La riduzione degli stipendi, pagati al 70%, e la domanda di concordato preventivo presentato dalla società – sostiene – sono i segnali precisi di una crisi che, ci auguriamo, non diventi irreversibile. Non è il momento di sollevare allarmismi o isterie, anche perché l’iniziativa della società ha l’obiettivo di preservare la continuità aziendale, nonostante questo tipo di mercato sia il più ‘precario’ di tutti”. “La Abramo – sottolinea Sculco – è un fiore all’occhiello di questo territorio non solo per la sua dimensione, ma soprattutto per la qualità dei servizi offerti frutto della professionalità che, in questi anni, si è accresciuta tra i dipendenti. Nelle prossime ore contatterò la proprietà per capire come poter sostenere fattivamente, in questa fase, la società e allo stesso tempo invito i dipendenti a dare il massimo della coesione per non compromettere il futuro dell’azienda e del loro lavoro”. “La Abramo CC non può e non deve andare in crisi – conclude Sculco – se così fosse le ripercussioni economiche e sociali su questo nostro territorio, già in forte sofferenza, sarebbero drammatiche. Ci vuole il massimo sforzo di tutti i soggetti protagonisti, imprenditore, management, dipendenti e istituzioni per salvaguardare questo nostro patrimonio”. (News&Com)