(AGENPARL) - Roma, 28 Dicembre 2025(AGENPARL) – Sun 28 December 2025 Comunicato Stampa
28 dicembre 2025
Cronaca
BOTTI DI CAPODANNO, L’APPELLO DEL CODACONS A SINDACI, QUESTORI E PREFETTI
L’ASSOCIAZIONE CHIEDE ORDINANZE E CONTROLLI PER TUTELARE SICUREZZA, SALUTE E AMBIENTE
Francesco Tanasi, Segretario Nazionale del Codacons, a rivolgere un
appello alle istituzioni affinché vengano adottate misure concrete
contro l’uso indiscriminato di botti e fuochi d’artificio in occasione
del Capodanno.
L’associazione
chiede ai sindaci di tutta Italia l’emanazione di ordinanze efficaci e
sollecita, al tempo stesso, prefetti e questori a rafforzare i controlli
sul territorio attraverso un’azione coordinata delle forze dell’ordine.
Tanasi
richiama l’attenzione su un fenomeno che ogni anno presenta un bilancio
pesante e purtroppo prevedibile: feriti, ustioni, amputazioni, incendi,
pronto soccorso sotto pressione e animali terrorizzati. Una situazione
che non si concentra esclusivamente nella notte di San Silvestro, ma che
si manifesta anche nei giorni precedenti, incidendo in modo diretto
sulla sicurezza urbana e sulla qualità della vita dei cittadini.
Codacons pone l’accento anche su un aspetto spesso sottovalutato ma di
grande rilievo: l’impatto ambientale dei botti. Le esplosioni di petardi
e fuochi d’artificio determinano un peggioramento della qualità
dell’aria, con un aumento di polveri sottili e sostanze nocive inalate
dalla popolazione. In molte città, subito dopo la notte di Capodanno, si
registrano picchi di inquinamento che colpiscono in modo particolare
bambini, anziani e soggetti fragili.
Secondo Tanasi, l’adozione di ordinanze
comunali non accompagnate da controlli adeguati si è spesso rivelata
insufficiente. Da qui la richiesta di un cambio di passo, fondato su
provvedimenti chiari, verifiche costanti, sequestri del materiale
illegale e un coordinamento stabile tra Prefetture e forze di polizia.
si tratta di una battaglia ideologica, ma di una questione di
responsabilità pubblica – afferma Tanasi – I botti non sono una
tradizione innocua: mettono a rischio la sicurezza delle persone,
danneggiano l’ambiente, compromettono la qualità dell’aria e provocano
gravi sofferenze agli animali”.
Segretario Nazionale del Codacons rivolge quindi un appello diretto
alle istituzioni: “Servono ordinanze efficaci da parte dei sindaci e
controlli reali e coordinati da parte di prefetti e questori. C’è ancora
tempo per prevenire incidenti e tragedie annunciate, ma occorre
intervenire con decisione”.
Codacons ricorda infine come la tutela degli animali domestici e della
fauna selvatica debba essere parte integrante delle politiche di
sicurezza e prevenzione, considerando che ogni anno si registrano
smarrimenti, ferimenti e, in alcuni casi, conseguenze fatali legate alle
esplosioni incontrollate.
“Difendere
la sicurezza dei cittadini, proteggere l’ambiente e rispettare gli
animali significa scegliere la civiltà e il buon senso. Le istituzioni
hanno il dovere di agire”. – conclude Tanasi.