(AGENPARL) - Roma, 23 Dicembre 2025(AGENPARL) – Tue 23 December 2025 **Focolaio di aviaria in provincia di Pistoia**
Riguarda un allevamento privato nel comune di Agliana. La situazione è
sotto controllo da parte del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Usl
Toscana Centro
/Scritto da Tiziano Carradori, martedì 23 dicembre 2025 alle 15:02/
E’ stato registrato un focolaio di influenza aviaria (H5N1) di piccole
dimensioni in un allevamento domestico di polli nel comune di Agliana.
Il Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Usl Toscana Centro ha preso in
carico la problematica e sta adottando tutte le misure necessarie previste
dalle indicazioni ministeriali, in collaborazione con gli altri Enti
preposti.
L’influenza aviaria è una malattia che colpisce soprattutto gli uccelli,
sia selvatici sia da allevamento (per esempio polli, tacchini, anatre,
ecc.). I casi di trasmissione all’uomo sono molto rari, ma è importante
adottare alcuni comportamenti corretti per ridurre ogni possibile rischio e
contribuire alla prevenzione.
Nella vita di tutti i giorni è importante: evitare di toccare uccelli
selvatici o animali da cortile, soprattutto se trovati morti o in
difficoltà, non raccogliere carcasse di volatili: in caso di avvistamento,
avvisare i servizi veterinari, lavarsi spesso le mani con acqua e sapone,
in particolare dopo essere stati in parchi, campagne o aree naturali.
Chi possiede animali da cortile deve limitare il contatto tra pollame
domestico e uccelli selvatici. È consigliabile utilizzare guanti e
calzature dedicate durante la cura degli animali. In caso di comportamenti
anomali o mortalità improvvisa degli animali, contattare tempestivamente i
servizi veterinari della ASL di riferimento.
E’ buona norma inoltre, adottare misure preventive di carattere generale,
tra le quali mantenere l’igiene delle mani prima e dopo il contatto con gli
animali e i loro ambienti; coprire bocca e naso quando si tossisce o si
starnutisce, utilizzo di mascherine in presenza sintomatologia respiratoria
e/o simil influenzale; evitare il contatto ravvicinato con persone malate;
evitare di toccarsi occhi, naso e bocca. La collaborazione dei cittadini è
fondamentale per garantire la sicurezza di tutti.