(AGENPARL) - Roma, 20 Dicembre 2025(AGENPARL) – Sat 20 December 2025 (ACON) Trieste, 20 dic – “Dopo i casi registrati a inizio anno,
il gruppo di stimolazione neurocognitiva attiva in una microarea
triestina ? stato nuovamente sospesi senza alcun preavviso,
lasciando cos? un gruppo di persone affette da demenza davanti a
un servizio soppresso. Un grave disservizio che riteniamo non
accettabile e sul quale ? necessario fare chiarezza, sia per
quanto ? accaduto, sia per il futuro”. A denunciarlo, in una
nota, ? il consigliere regionale Francesco Russo (Pd), che
attraverso un’interrogazione, sottoscritta anche dalla
consigliera regionale Giulia Massolino (Patto per
l’Autonomia-Civica Fvg), ha raccolto le segnalazioni delle
famiglie e ha quindi sottoposto il caso alla Giunta regionale.
“Sul territorio regionale – ricorda Russo – si stima siano
presenti 15mila persone affette da demenza, di cui seimila solo
nella provincia di Trieste e che dal 2004 ? attiva, in una
Microarea triestina un gruppo di stimolazione neurocognitiva che
svolge, nei confronti delle e dei partecipanti, una duplice
funzione: la preservazione, per quanto possibile, delle
competenze cognitive e la preservazione, non meno importante,
della socialit?”.
Inoltre, il consigliere dem riferisce che “a seguito di alcune
interlocuzioni tra una cittadina e il direttore dei servizi
sociosanitari di Asugi, nello scorso mese di ottobre ? emerso che
questo grave disservizio sarebbe avvenuto a seguito di una
riorganizzazione del personale necessaria a dare contenuto alle
costituenti Case della Comunit?”.
“Che queste strutture debbano funzionare non c’? dubbio e allo
stesso tempo, come ribadiamo, ? necessario che non restino dei
contenitori vuoti, ma questo non pu? avvenire sulla pelle di
cittadini che per di pi? si trovano in una condizione di
particolare fragilit?. Se questo ? il primo passo per smantellare
il sistema delle microaree – conclude Russo – noi faremo di tutto
per fare s? che ci? non avvenga”.
ACON/COM/rcm
201353 DIC 25
