(AGENPARL) - Roma, 19 Dicembre 2025(AGENPARL) – Fri 19 December 2025 Nel 2026 avanti con le riforme avviate per regione sempre pi?
competitiva e attrattiva
Trieste, 19 dic – “Il 2025 ? stato un anno di svolta,
soprattutto per le politiche abitative: abbiamo impegnato ingenti
risorse e approvato riforme strutturali che danno risposte
concrete al bisogno di casa e alla riqualificazione del
patrimonio immobiliare privato, rimettendo in circolo centinaia
di alloggi e rafforzando la coesione sociale. Inoltre, risultati
altrettanto importanti sono stati raggiunti sul fronte della
viabilit? con l’avvio di opere viarie strategiche per la rete
regionale che erano al palo da molti anni”.
Con questa dichiarazione l’assessore regionale alle
Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante, ? intervenuta,
oggi a Trieste, a margine della conferenza stampa di fine anno
della Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia guidata dal
presidente Massimiliano Fedriga, tracciando il bilancio
dell’attivit? svolta nel 2025 e tracciando le linee di previsione
per il 2026.
Nel corso dell’anno che sta per finire, la Direzione
Infrastrutture e territorio ha concentrato una parte rilevante
dell’azione sulle politiche abitative, segnando un passaggio
normativo decisivo.
“Nel 2025 abbiamo approvato – ha evidenziato Amirante – la legge
regionale 8/2025, che sostiene in modo concreto la
riqualificazione del patrimonio immobiliare privato, e la legge
regionale 9/2025, che avvia una riforma organica delle politiche
abitative, capace di intercettare i nuovi bisogni delle famiglie
e dei territori, anche in coordinamento con il Piano di governo
del territorio”.
Grazie alla nuova legge, la Regione ha stanziato circa 39 milioni
di euro, soddisfacendo oltre 460 domande e coinvolgendo oltre 820
unit? immobiliari, di cui pi? di 650 destinate alla locazione a
canone concordato. “Un risultato – ha precisato l’assessore – che
ha permesso di recuperare abitazioni oggi nuovamente disponibili
sul mercato e accessibili a prezzi calmierati”.
Accanto alla casa, il 2025 ha visto un impegno significativo sul
fronte della mobilit? e del trasporto pubblico locale.
L’assessore ha ricordato come siano state rafforzate le
agevolazioni tariffarie, con oltre 52 mila abbonamenti agevolati
per studenti e una crescita costante degli over 65 beneficiari.
“Continuiamo a investire su un trasporto pubblico equo e
accessibile, che sostiene famiglie, giovani e anziani”, ha
affermato l’esponente della Giunta, richiamando anche la piena
copertura dei contratti di servizio e gli accordi siglati con
Slovenia e Carinzia per potenziare i collegamenti
transfrontalieri.
Nel 2025 sono avanzati inoltre i principali interventi
infrastrutturali e di sostenibilit?. Sono proseguiti il rinnovo
del parco mezzi del Tpl con autobus e treni a basse e zero
emissioni, il potenziamento dei centri di interscambio modale e
l’ammodernamento della linea ferroviaria Udine-Cividale, passata
sotto la gestione di Rfi. Sul fronte della logistica, la Regione
ha sostenuto intermodalit? e trasporto merci e avviato a Porto
Nogaro il progetto di cold ironing. “Ridurre le emissioni e
rendere pi? competitivo il nostro sistema logistico ? una sfida
che stiamo affrontando con investimenti mirati e innovativi”, ha
osservato l’assessore.
Sul versante della viabilit?, Amirante ha ricordato tra i
progetti prioritari la messa in sicurezza della strada regionale
13 Pontebbana, oltre alla riqualificazione della stessa da Udine
Sud a Gemona. “Si ? inoltre – ha evidenziato l’assessore –
all’avvio della progettazione per la Gronda Nord di Pordenone con
31,5 milioni, del Ponte sul Meduna tra Pordenone, Zoppola e
Cordenons (40 milioni), l’avvio del cantiere della Bretella di
Barbeano con uno stanziamento di 37 milioni e l’avvio lavori
dell’ex Pista carri di Roveredo per 9 milioni”. Si ? anche
proceduto con l’affidamento dell’integrazione progettuale per la
futura Sequals-Gemona, mentre entro l’anno ? prevista Conferenza
dei servizi sul progetto Tangenziale di Udine.
Importanti risultati sono arrivati anche per scuole,
rigenerazione urbana ed energia. Nel 2025 sono state stanziate
risorse straordinarie per l’edilizia scolastica, finanziati
arredi e attrezzature per scuole e asili nido e sostenuti gli
enti locali con trasferimenti rilevanti. “Parallelamente – ha
aggiunto l’esponente dell’Esecutivo regionale – gli incentivi per
il fotovoltaico e l’efficientamento energetico hanno consentito a
migliaia di famiglie di ridurre i costi energetici, rafforzando
la transizione ecologica del patrimonio abitativo regionale.
Guardando al futuro, Amirante ha voluto richiamare le principali
sfide del prossimo anno. “Il 2026 sar? l’anno in cui daremo piena
attuazione alle riforme avviate e metteremo a terra oltre 647
milioni di euro per infrastrutture, mobilit?, casa e sicurezza
del territorio”. Tra le priorit? figurano le grandi opere viarie,
il rafforzamento del trasporto pubblico, la rigenerazione urbana
e lo scorrimento delle graduatorie dei bandi abitativi, oltre al
completamento dei percorsi di riforma urbanistica e
amministrativa.
“I risultati del 2025 – ha concluso l’assessore – dimostrano che
investire su casa, infrastrutture e servizi pubblici significa
investire sul futuro del Friuli Venezia Giulia. Nel 2026
continueremo su questa strada, con l’obiettivo di rendere la
regione sempre pi? competitiva, attrattiva e sostenibile”.
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