(AGENPARL) - Roma, 18 Dicembre 2025(AGENPARL) – Thu 18 December 2025 NUCLEARE, CAPPELLETTI (M5S): DA MAGGIORANZA DOCUMENTO INCOMPLETO, NO A SCELTE SU PELLE CITTADINI E TERRITORI
NUCLEARE, CAPPELLETTI (M5S): DA MAGGIORANZA DOCUMENTO INCOMPLETO, NO A SCELTE SU PELLE CITTADINI E TERRITORI
Roma, 18 dicembre – “La maggioranza continua a fare propaganda sul nucleare e sulle scelte energetiche per il Paese senza approfondire gli aspetti vulnerabili che rendono questa tecnologia insostenibile, costosa e insicura. Parlano di una nuova tecnologia che, ricordiamolo, attualmente non esiste sul mercato se non per pochi prototipi nel mondo ancora in fase di studio. Per queste ragioni, e altre ancora emerse da esperti auditi in audizione tra cui il premio Nobel Parisi, abbiamo espresso la nostra posizione contraria rispetto al documento conclusivo sull’indagine conoscitiva “Sul ruolo dell’energia nucleare nella transizione energetica e nel processo di decarbonizzazione”, votato oggi nelle commissioni Attività produttive e Ambiente della Camera. Un documento che bocciamo sia nella sostanza sia nella forma. Non vengono affrontati gli aspetti utili per offrire una valutazione oggettiva diventando così meramente uno strumento nella disponibilità della maggioranza per sostenere una decisione già assunta e rappresentata nel disegno di legge sul nucleare che deve esser posto in esame alla Camera. Il documento non riporta conclusioni, omette alcune audizioni e non approfondisce gli aspetti reali sui costi elevati rispetto alle fonti rinnovabili, i problemi di sicurezza e approvvigionamento del combustibile nucleare, la sostenibilità essendo ancora irrisolto nel mondo il problema della gestione delle scorie nucleari che verranno prodotte. Il corposo documento non affronta inoltre due aspetti decisivi: dove verranno costruite le centrali nucleari e chi pagherà i costi per la loro costruzione. Argomenti su cui non ci sono informazioni nonostante il ministro Pichetto Fratin abbia dichiarato in audizione che ci saranno possibili incentivi anche per questa fonte. Incentivi che, auspichiamo, non arrivino dalle tasche degli italiani tramite gli aumenti delle bollette. Il Parlamento non può accettare l’inadeguatezza dell’indagine svolta su un argomento rilevante che riguarda le scelte energetiche future del Paese. Per tali ragioni abbiamo presentato nelle commissioni una risoluzione in cui impegniamo il governo a chiarire in Parlamento aspetti su cui sta facendo solo propaganda”. Così in una nota Enrico Cappelletti, deputato M5S in commissione Attività produttive.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle
