(AGENPARL) – Wed 17 December 2025 Europa, Ucraina e Medio Oriente: il plauso di Orsini (Fi) all’azione della premier Meloni e del ministro Tajani
Intervento nell’aula di Montecitorio del deputato di Forza Italia Andrea Orsini, capogruppo in Commissione Affari Esteri, che plaude la politica estera della premier Meloni e del ministro degli Esteri Antonio Tajani sui temi principali sullo scacchiere internazionale ovvero Europa, Ucraina e Medio Oriente.
“L’Italia è protagonista di un difficile equilibrio, fatto di realismo, di consapevolezza, ma soprattutto di coerenza con una visione, europeista e atlantista insieme, che definisce l’identità del nostro paese. Chi mette in discussione l’una e l’altra cosa, l’Europa e l’Alleanza Atlantica, non si rende conto che oggi c’è bisogno di più Europa e di più NATO. Questo legame – come ricordava ogni giorno il presidente Berlusconi – è più forte e viene prima di qualsiasi divergenza su aspetti specifici.
Chi si illude che la guerra sia un problema lontano, chi dice che la Russia non intende invadere l’Italia, dice un’ingenuità e una banalità sconcertante. Tutti dovremmo temere che un mondo senza regole, o con regole imposte da potenze ostili che metta in pericolo non solo la nostra libertà, ma anche il nostro benessere. L’Italia non è in guerra con la Russia, l’Europa non è in guerra con la Russia. Noi aiutiamo l’Ucraina a difendersi, non ad attaccare la Russia.
Certamente in prospettiva si pone anche il tema dell’ingresso dell’Ucraina nell’Unione Europea. Nel frattempo, la priorità rimane quella dell’allargamento dell’Unione Europea nei Balcani occidentali. L’impegno costante del Ministro Tajani per l’allargamento dell’UE in quest’area e per un dialogo costante e sistematico con i paesi balcanici ha rafforzato il ruolo dell’Italia in un’area decisiva per noi come per tutto il fianco sud dell’Unione e dell’Alleanza Atlantica.
Il Medio Oriente – prosegue Orsini – sta conoscendo una tregua ancora precaria, imposta dall’Amministrazione Trump. Un conflitto nato dalla difesa di Israele aggredita il 7 ottobre dal più feroce pogrom dopo la seconda guerra mondiale. Un conflitto che è costato atroci sofferenze alle popolazioni civili e prima di tutto agli abitanti di Gaza, dei quale i terroristi di Hamas hanno fatto scudi umani ma possiamo rivendicare con orgoglio che l’Italia è stata, grazie alla sua capacità di dialogo con tutte le parti in causa, fra i primi paesi al mondo – il primo fuori dal Medio Oriente – nell’offrire soccorso ai palestinesi e nell’accogliere persone sofferenti nel nostro paese.
Noi rimaniamo ostinatamente legati alla soluzione due popoli-due stati così come vogliamo un’Europa più forte, più vicina alle coscienze dei cittadini europei, più compresa come opportunità e meno tollerata come vincolo. Un’Europa con una governance profondamente riformata. Un’Europa capace di politiche realistiche di sviluppo e libera da dogmatismi ideologici. Essere europeisti e atlantisti per noi di Forza Italia è la ragione stessa del nostro agire politico, lo ha posto il presidente Berlusconi come elemento fondante della nostra identità” la conclusione del deputato azzurro Andrea Orsini.
​​​​Ufficio Stampa Gruppo Forza Italia -Berlusconi Presidente
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