(AGENPARL) - Roma, 17 Dicembre 2025(AGENPARL) – Wed 17 December 2025 Gli eurodeputati di Forza Italia (Gruppo PPE), Caterina Chinnici, Salvatore De Meo, Marco Falcone, Letizia Moratti, Flavio Tosi, Giusi Princi e Massimiliano Salini, hanno incontrato i giornalisti a Strasburgo in occasione di un punto stampa sul pacchetto automotive, a margine dei lavori dell’ultima sessione plenaria di questo anno del Parlamento europeo. “La proposta della Commissione europea di revisione delle regole che disciplinano il mercato dell’automotive contiene parte rilevante che di quello che, come Forza Italia all’interno del PPE, avevamo rivendicato durante tutta la fase negoziale che portò alla approvazione, in particolare, dei regolamenti sui veicoli leggeri e veicoli pesanti per la ridefinizione sui target delle emissioni di CO2 in atmosfera. Questa discussione ha spaccato anche la maggioranza e, a seguito, di un confronto con il mondo dell’industria, dei sindacati e l’analisi di mercato che è stata fatta, si è rivelato quanto fossero corrette le nostre perplessità”, lo afferma l’eurodeputato Massimiliano Salini, vicepresidente del Gruppo PPE. Noi siamo favorevoli alla revisione – sottolinea Salini- siamo inoltre molto disponibili ad un lavoro serio perché il contenuto della proposta contiene ancora molte trappole. La mobilità deve essere sempre più decarbonizzata, ma la neutralità tecnologica, cioè il ricorso a tutte le tecnologie disponibili, deve essere chiarita meglio all’interno della revisione”. Letizia Moratti, eurodeputata e presidente della Consulta Nazionale di Forza Italia, interviene per sottolineare: “L’automotive pesa per un 12% del PIL europeo, con 14 milioni di lavoratori. Sono numeri importanti che dimostrano quanto sia necessario coniugare la sostenibilità ambientale e, quindi la decarbonizzazione, con la flessibilità necessaria per il mondo produttivo di adeguarsi”. “L’approccio della Commissione alla neutralità tecnologica va nella direzione giusta. La proposta di direttiva – continua Moratti – non è semplice, ci sono molti aspetti, soprattutto tecnici, che vanno approfonditi, sui contenuti dovremo lavorare per andare incontro alle esigenze delle imprese e del mondo produttivo e delle famiglie”. “Noi siamo per la libertà di impresa. Non possiamo pensare che siano il Parlamento e la Commissione a dover decidere quali sono le tecnologie da usare. Gli obiettivi devono essere decisi dal mondo produttivo”, conclude Moratti. “La delegazione italiana apporterà delle modifiche migliorative. La transizione ecologica diventa il nostro faro, ma dobbiamo lasciare all’iniziativa privata la scelta per raggiungere i targets che sono stati definiti. Si tratta di una questione essenziale per la vita, non soltanto dell’industria italiana, ma europea. Vogliamo approcciarci alla questione in maniera molto pragmatica”, conclude Marco Falcone, vicecapo delegazione di Forza Italia in Parlamento europeo.