(AGENPARL) - Roma, 17 Dicembre 2025(AGENPARL) – Wed 17 December 2025 Udine, 17 dic – “Lo stanziamento di 1,2 milioni di euro in 3
anni a favore delle televisioni e delle radio, pubbliche e
private, per creare o valorizzare spazi d’informazione in lingua
friulana ? un passaggio importante per difendere le radici, le
peculiarit? e anche l’autonomia del Friuli Venezia Giulia. Si
tratta di un’azione sviluppata attraverso l’Arlef-Agjenzie
Regjon?l pe Lenghe Furlane che porta concretamente il friulano
nelle case della comunit? regionale”.
Lo ha detto l’assessore regionale alle Autonomie locali e lingue
minoritarie Pierpaolo Roberti nel corso della conferenza stampa
durante la quale ? stato illustrato l’emendamento alla Legge di
Stabilit?, sostenuto in maniera trasversale da consiglieri di
maggioranza e opposizione e approvato all’unanimit?. Il
provvedimento stanzia 1,2 milioni di euro nel triennio 2026-2028
per la stipula di convenzioni tra l’Arlef e le emittenti
radiofoniche e televisive, sia pubbliche sia private, per la
realizzazione di telegiornali e programmi d’informazione in
lingua friulana.
“Rivendicare il diritto a un’informazione pubblica in lingua
friulana ? corretto: esiste una legge dello Stato che riconosce
il friulano come lingua tutelata, presente sul territorio
regionale e parlata da circa met? della popolazione del Friuli
Venezia Giulia – ha detto Roberti -. Proprio per questo la
Regione ha sviluppato, per la prima volta, un vero Piano generale
di politica linguistica, con obiettivi concreti e misurabili
finalizzati alla promozione dell’uso della lingua friulana, che
sar? presentato a breve e poi sottoposto alla Commissione
consultiva e al Consiglio regionale”.
Ringraziando l’intero Consiglio regionale, e in particolare i
sottoscrittori, per aver collaborato alla stesura
dell’emendamento, l’assessore ha rimarcato che “non si tratta di
un intervento estemporaneo, ma del punto di arrivo di un percorso
molto lungo, che conferma l’impegno senza precedenti della Giunta
per la promozione del friulano e delle lingue minoritarie in
generale. Un insieme articolato di iniziative, ciascuna delle
quali ha rappresentato un ulteriore passo verso la valorizzazione
del friulano sul territorio, a partire dalla creazione del Teatro
Stabile Friulano e dall’inserimento delle trasmissioni televisive
in lingua friulana nella Convenzione con la Rai per l’emittenza
regionale, fino all’organizzazione, in occasione della Capitale
europea della cultura, del Festival delle lingue minoritarie o
dell’Europeada. Eventi e azioni che contribuiscono a riportare al
centro dell’attenzione il fatto che il Friuli Venezia Giulia si
distingue dalle altre regioni italiane anche per la presenza
della lingua friulana”.
Ricordando che Arlef ha organizzato corsi di lingua friulana
specificamente rivolti ai giornalisti, Roberti ha sottolineato
che “in questo contesto l’Agenzia rappresenta uno strumento
straordinario, che ? stato significativamente rafforzato sia
sotto il profilo delle risorse finanziarie sia sotto quello
dell’autonomia, garantendogli anche una sede. Nell’ultima
Stabilit? abbiamo inoltre aumentato le risorse a sua disposizione
di ulteriori 397mila euro proprio per valorizzare l’uso del
friulano”.
“Un ulteriore strumento di valorizzazione del friulano ?
rappresentato dall’Assemblea della Comunit? Linguistica Friulana,
che coinvolge anche i Comuni friulanofoni della Regione Veneto,
con cui abbiamo siglato un accordo proprio per valorizzare tale
lingua negli uffici pubblici, accordo al quale puntiamo a dare
anche attraverso Arlef maggiore stabilit?”, ha quindi spiegato
l’esponente di Giunta.
Alla conferenza stampa hanno partecipato, tra gli altri, alcuni
dei consiglieri regionali firmatari dell’emendamento, il
presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin e il presidente
dell’Arlef Eros Cisilino.
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