(AGENPARL) – Wed 17 December 2025 ALOISIO (M5S): CENSURA NELLE SCUOLE MINACCIA A DEMOCRAZIA
“La recente dichiarazione del Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, riguardo alle ispezioni nelle scuole italiane dopo gli eventi su Gaza, evidenzia una preoccupante tendenza verso la repressione e la censura da parte del governo Meloni. È inaccettabile che l’espressione di opinioni su temi delicati come quelli relativi alla Palestina possa essere considerata fonte di ispezione e sanzione, soprattutto in un contesto educativo, dove le idee dovrebbero essere esplorate e discusse liberamente. Valditara ha giustificato queste ispezioni, affermando che gli incontri tenuti in alcune scuole hanno violato il principio di par condicio, ma ciò che emerge chiaramente è un intento di soffocare il pluralismo, fondamentale in una società democratica. La scuola deve rimanere un ambiente di crescita e confronto, non un luogo di indottrinamento o di paura. L’invito a discutere temi di rilevanza mondiale, come le questioni palestinesi, è un diritto degli studenti, non un crimine da reprimere. La posizione ormai netta del governo Meloni, caratterizzata da un approccio autoritario, rappresenta un pericolo non solo per la libertà di espressione, ma anche per la formazione di giovani, sempre più consapevoli e critici. In un momento in cui la democrazia deve essere difesa, la risposta non può essere la censura, ma piuttosto un impegno a promuovere il dialogo e il rispetto delle diverse opinioni. Tale mobilitazione del Ministro dell’Istruzione risulta, quindi, un chiaro segnale che desta allerta: davanti a una retorica di repressione dobbiamo opporci fermamente. È urgente riconsiderare il ruolo dell’educazione e garantire che le scuole siano luoghi di apprendimento aperto e critico, non certo strumenti di controllo e silenziamento”.
Così la senatrice M5S Vincenza Aloisio.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle