(AGENPARL) - Roma, 17 Dicembre 2025(AGENPARL) – Wed 17 December 2025 (ACON) Trieste, 17 dic – “Ottenere dati dall’Ufficio scolastico
regionale si sta rivelando impresa difficile. Si protrae da mesi,
tra dinieghi, reticenze e richieste di integrazione, la questione
relativa all’accesso agli atti sui Centri provinciali per
l’istruzione degli adulti (Cpia) e sull’organizzazione dei tempi
scolastici nelle scuole di Monfalcone. ? necessario fare
chiarezza al pi? presto e abbiamo portato il dossier
all’attenzione del Parlamento con Debora Serracchiani”.
Lo annunciano in una nota Enrico Bullian e Diego Moretti,
consiglieri regionali rispettivamente del Patto per
l’Autonomia-Civica Fvg e del Pd, dopo le loro richieste di
accesso agli atti indirizzate all’Ufficio scolastico regionale
(Usr) del Friuli Venezia Giulia, in merito alla gestione dei
corsi di base di lingua italiana per adulti e al taglio del tempo
pieno nella scuola primaria ‘Duca d’Aosta’ di Monfalcone.
Moretti e Bullian puntualizzano che “l’Ufficio scolastico
regionale dovrebbe poter trasmettere senza difficolt?
informazioni pubbliche a consiglieri regionali. Eppure, a fronte
delle nostre reiterate richieste, abbiamo ricevuto atti di
diniego che fanno riferimento allo status di ente ministeriale
dell’Usr. Nonostante le normative nazionali e regionali in
materia di accesso agli atti, non ? stato possibile ottenere le
informazioni richieste. Di qui il ricorso alla deputata
Serracchiani”.
“Sto depositando un’interrogazione alla Camera – rende noto la
parlamentare dem – in cui informo il ministro Valditara di questa
mancanza di trasparenza e chiedo che gli uffici del Ministero
intervengano al pi? presto e forniscano gli atti richiesti a
Moretti e Bullian. La loro richiesta d’accesso ? legittima e deve
aver corso”.
“La vicenda ha avuto inizio – ricordano i due consiglieri
regionali – nel settembre di quest’anno, con l’invio di due
richieste di accesso agli atti indirizzate all’Ufficio scolastico
regionale. La prima riguardava i Cpia di Gorizia e Monfalcone, a
firma Bullian, per conoscere il numero di richiedenti dei corsi
di base di lingua italiana, quelli che hanno effettivamente
beneficiato dei corsi e quello degli inseriti in lista d’attesa e
di fatto esclusi”.
“Chiediamo di sapere se ? vero che ci sono stati anni scolastici
del Cpia – spiegano i consiglieri – durante i quali centinaia di
donne di origine straniera hanno chiesto l’iscrizione ai corsi di
alfabetizzazione senza ottenerla. Se ci? venisse formalmente
confermato, sarebbe un fatto grave e da sanare quanto prima, se
ancora attuale”.
“La seconda, invece – continuano i due esponenti di Opposizione
-, era relativa all’organizzazione dei tempi scolastici alla
scuola primaria ‘Duca d’Aosta’ di Monfalcone, oggetto di
un’interrogazione di Moretti dello scorso settembre cui aveva
risposto l’assessore Rosolen. Qui vorremmo conoscere puntualmente
l’iter, con cui si ? scelto lo sdoppiamento della classe a tempo
pieno in due a tempo normale alla scuola primaria, di una
comunicazione dell’Usr di cui non riusciamo ad aver copia, ma
espressamente menzionata nel decreto di sdoppiamento della classe
1?A, firmato dalla dirigente scolastica il 1? settembre 2025”.
ACON/COM/sm
170956 DIC 25
