(AGENPARL) - Roma, 17 Dicembre 2025(AGENPARL) – Wed 17 December 2025 (ACON) Trieste, 17 dic – “Nel corso della discussione della
legge di Stabilit? ? stato accolto un mio ordine del giorno
necessario a mettere in sicurezza alcuni abitati situati lungo
gli argini del fiume Isonzo”.
Lo dichiara in una nota Enrico Bullian, consigliere regionale del
Patto per l’Autonomia-Civica Fvg.
“Ad oggi – spiega il consigliere – ? attivo un intervento da 90
milioni di euro per la diaframmatura degli argini da Gradisca
alla foce dell’Isonzo, realizzato dal Consorzio di bonifica della
pianura friulana. A questo si aggiungono gli interventi gi?
eseguiti dalla Regione sul lato sinistro del fiume, in localit?
Poggio Terza Armata nel Comune di Sagrado. Nonostante ci?,
restano scoperte altre zone comprese tra Gradisca d’Isonzo (nei
pressi della Roggia dei Mulini – zona ‘Salet’) e Farra d’Isonzo,
non ancora interessate da opere di consolidamento. A questo
proposito ho ritenuto fondamentale presentare un ordine del
giorno finalizzato a sollecitare la Giunta a prevedere lo
stanziamento di risorse per realizzare le opere mancanti in
questi e negli altri tratti ancora vulnerabili”.
“Negli anni passati – evidenzia Bullian -, queste aree avevano
gi? vissuto situazioni critiche, gestite con notevole difficolt?.
Ritengo che, alla luce dei recenti eventi alluvionali che hanno
colpito diverse altre aree dell’Isontino, sia decisivo un
intervento in tale senso. Con il cambiamento climatico in corso,
rafforzare le difese in questo tratto dell’Isonzo appare una
misura necessaria e proporzionata”.
“Il finanziamento (che per le tutte le tratte ancora scoperte ?
stimato in 15 milioni di euro) – afferma l’esponente di
Centrosinistra – consentirebbe di proseguire le diaframmature per
garantire la sicurezza dei cittadini e la protezione delle
abitazioni e delle infrastrutture locali, rispondendo a richieste
di intervento pervenute da anni dagli enti locali e dalla
comunit?. Non possiamo permettere che porzioni di abitato
rimangano scoperte”.
“Sono soddisfatto che il mio ordine del giorno sia stato accolto
dalla Giunta: un passo importante che consente di avviare un
percorso concreto verso la messa in sicurezza delle aree ancora
scoperte, a partire dal tratto fra Gradisca e Farra d’Isonzo. Un
risultato positivo, che va nella direzione di una pianificazione
attenta e completa”, conclude Bullian.
ACON/COM/sm
171032 DIC 25
