(AGENPARL) - Roma, 17 Dicembre 2025(AGENPARL) – Wed 17 December 2025 (ACON) Udine, 17 dic – Un milione e 200mila euro per
l’informazione radiotelevisiva in friulano: a tanto ammonta lo
stanziamento per il triennio 2026-28 inserito nella legge di
stabilit? con un emendamento trasversale, approvato a larga
maggioranza dall’Aula venerd? scorso.
“Come presidente dell’Assemblea legislativa del Friuli Venezia
Giulia non posso che essere soddisfatto e orgoglioso di questo
risultato”, ha sottolineato Mauro Bordin alla conferenza stampa
convocata dai consiglieri regionali Diego Bernardis (Fp) e Markus
Maurmair (FdI) per illustrare l’emendamento. “? frutto di
un’azione sinergia e trasversale degli esponenti di tutte le
forze politiche – ha proseguito -. Grazie alle tv e alle radio,
l’informazione in friulano arriver? nelle case di migliaia di
persone, non solo in Friuli Venezia Giulia, ma in tutto il mondo”.
“La Regione non ha mai lesinato le risorse per le realt? che
promuovono la lingua friulana”, ha aggiunto Bordin, che ha
ringraziato per questo l’assessore alle Autonomie locali e Lingue
minoritarie, Pierpaolo Roberti. “Crediamo nella valorizzazione
del friulano, anche come strumento identitario, che rafforza il
senso di appartenenza, le radici della nostra comunit?”.
Bernardis, nel suo intervento, si ? soffermato sul percorso che
ha portato all’approvazione dell’emendamento “iniziato pi? di un
anno fa in V Commissione con le audizioni di tanti portatori di
interesse e che ha visto anche la sottoscrizione, un mese fa,
della Carta di Gorizia, tra i cui obiettivi c’? anche la stipula
di convenzioni per trasmissioni radiotelevisive in friulano”.
Bernardis ha ringraziato tutti i colleghi che hanno lavorato per
la stesura e l’approvazione del documento.
Ha parlato di “azione corale, partita dal basso, che coinvolge
anche i privati”, Maurmair. “Siamo riusciti ad avere una
convenzione importante con la Rai – ha aggiunto – e ora ci sono
le condizioni per stimolare lo Stato a fare un ulteriore passo
avanti. Puntare sull’informazione, molto seguita, ? una buona
strada per promuovere la lingua friulana”.
Presenti alla conferenza stampa anche le consigliere Lucia Buna
(Lega) e Manuela Celotti (Pd). “Abbiamo dato stabilit? a questa
iniziativa con uno stanziamento di 400mila euro che si ripete per
tre anni”, ha precisato Buna, sottolineando anche il ruolo
importante dell’informazione radiofonica “che ci tiene compagnia
in diversi momenti della giornata”. “? un risultato di tutti, in
particolare dei consiglieri che provengono da quei territori dove
si parla in friulano quotidianamente – ha sottolineato Celotti -.
Avere un’informazione in marilenghe, soprattutto sull’emittente
pubblica, ? un elemento di dignit?. Un primo passo, cui speriamo
ne facciano seguito altri, anche pi? sostanziosi”.
Sar? l’Agenzia regionale per la lingua friulana (Arlef),
rappresentata in conferenza dal presidente Eros Cisilino, a
gestire la stipula delle convenzioni con le emittenti
radiotelevisive per l’avvio dei programmi in friulano. Per
l’Arlef sono stati messi a bilancio 400mila euro in pi? rispetto
allo scorso anno. Lo ha ricordato in chiusura Roberti,
ringraziando tutti quelli che hanno contribuito alla stesura
dell’emendamento e sottolineando che “sulle lingue minoritarie
non si ? mai fatto tanto come in questi ultimi anni”.
ACON/AA-rcm
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