(AGENPARL) – Tue 16 December 2025 Lavoro, Murelli (Lega): giudizio favorevole sulle misure a sostegno della previdenza complementare
Roma 16 dic. – “Gli emendamenti agli articoli 43 e 45 della legge di bilancio 2026 introducono misure che rafforzano il sistema della previdenza complementare e vengono valutati positivamente. Tali interventi non comportano una riduzione delle possibilità di uscita anticipata dal lavoro, neppure oltre il 2032, ma contribuiscono al contrario a preservare e rendere più accessibili i percorsi di pensionamento anticipato. Il consolidamento del secondo pilastro previdenziale si traduce infatti in un rafforzamento concreto del canale di flessibilità 64 anni di età e 25 anni di contribuzione, previsto dalla legge di bilancio dello scorso anno. L’integrazione tra anticipo pensionistico e previdenza complementare, anche mediante il conferimento del TFR secondo le modalità potenziate dall’articolo 45-bis, consente ai lavoratori di continuare ad anticipare l’uscita dal mercato del lavoro. Nel loro insieme, le misure assicurano che l’evoluzione del sistema pensionistico non imponga un prolungamento forzato dell’attività lavorativa, ma favorisca una maggiore autonomia nelle scelte di pensionamento, in coerenza con un impianto previdenziale oggi prevalentemente basato sul metodo contributivo puro. In un mercato del lavoro caratterizzato da carriere meno lineari, ingressi più tardivi e una mobilità crescente, la flessibilità in uscita rappresenta una leva di adeguamento e modernizzazione del sistema previdenziale, capace di rispondere alle nuove esigenze sociali ed economiche del Paese”.
Così la senatrice Capogruppo della Lega in commissione Lavoro, Sanità e Affari sociali, Elena Murelli.
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Ufficio stampa Lega Senato