(AGENPARL) - Roma, 16 Dicembre 2025Applaudo con convinzione all’iniziativa il “Gusto del cuore”, che con coraggio e intelligenza intreccia tre temi cruciali: il contrasto alla violenza sulle donne, la lotta ai Disturbi Alimentari e la valorizzazione della dieta mediterranea, patrimonio immateriale dell’umanità riconosciuto dall’UNESCO.
I Disturbi Alimentari non sono solo una questione clinica: spesso nascono da dinamiche relazionali e sociali che affondano le radici in compor tamenti abusanti, in violenze sottili o manifeste, in sguardi che denigrano e riducono la donna a un corpo da giudicare.
È una battaglia che riguarda tutti: gli uomini devono imparare a guardare le donne con occhi nuovi, ma è anche la società intera che deve liberarsi da modelli estetici falsi e irraggiungibili, che colpiscono soprattutto le giovanissime, generando insicurezza e dolore.
Per questo iniziative come questa sono fondamentali: perché parlano alle bambine, insegnano loro a volersi bene, a riconoscere il proprio valore, a non misurarsi con standard imposti. Perché le donne devono essere soggetti che si autorappresentano, non oggetti di uno sguardo esterno che le reifica e le limita.
Il “Gusto del cuore” è anche questo, un prezioso mattoncino nella battaglia contro la violenza sulle donne: una campagna per educare all’amore per sé, alla consapevolezza, alla libertà.
E farlo attraverso la cultura, la salute, e il cibo che ci unisce e ci racconta.
Lo dichiara Simona Baldassarre Assessore alla Cultura, Pari Opportunita’, Politiche Giovanili e della Famiglia, Servizio Civile della Regione Lazio
