(AGENPARL) – Tue 16 December 2025 LEGIONE CARABINIERI LAZIO
Comando Provinciale di Roma
Comunicato Stampa
ROMA – OPERAZIONE DEI CARABINIERI DI FRASCATI, ESEGUITA ORDINANZA DI CUSTODIA CAUTELARE NEI CONFRONTI DI 4 INDAGATI PER ESTORSIONE.
Dalle prime luci dell’alba, nella periferia est della Capitale, su delega della Procura della Repubblica di Velletri, i Carabinieri della Compagnia di Frascati stanno dando esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di 4 indagati (3 in carcere, 1 agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico), gravemente indiziati, a vario titolo, di estorsione aggravata in concorso.
L’attività investigativa condotta, sviluppata tra i mesi di giugno e settembre 2025, dopo una denuncia presentata ai Carabinieri della Stazione di Colonna, attraverso attività tecniche e numerosi servizi di osservazione e pedinamento, ha consentito di raccogliere gravi elementi indiziari in ordine al fatto che gli indagati, già noti alle forze dell’ordine, abitualmente gravitanti nella periferia est della Capitale e nel comune di Zagarolo, fossero noti quali risolutori di controversie tra privati, dietro consistente corrispettivo in denaro e attraverso l’utilizzo di metodi violenti. I Carabinieri hanno inoltre raccolto elementi indiziari in ordine all’esistenza di servizio di “vigilanza” organizzato dagli indagati, nel cui ambito avrebbero minacciato un cittadino albanese, asseritamente responsabile di aver molestato e percosso la figlia del richiedente la prestazione, il quale ha elargito in loro favore, a titolo di corrispettivo per la mediazione, effettivamente condotta con profitto, la somma di € 15.000. Le indagini hanno inoltre consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza in ordine a un episodio estorsivo in danno del medesimo soggetto che ne aveva precedentemente richiesto i servizi, al quale intimavano la consegna di ulteriori 37.500 €, 10.000 dei quali effettivamente consegnati, somma ritenuta necessaria a risarcire una “brutta figura” fatta in pubblico ed un conseguente sinistro stradale asseritamente connesso allo stato d’ira dovuto a tale episodio, quando, in particolare, dopo aver nuovamente incontrato, con un pretesto, il soggetto che ne aveva richiesto la precedente prestazione ed avere esternato apprezzamenti sul conto della figlia, subivano alcuni spintoni dall’uomo, all’interno di un esercizio commerciale sito in località Valle Martella, in presenza di avventori, minacciando di percuoterli con violenza anche con l’utilizzo di una pistola.
Il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari e la eventuale responsabilità degli indagati sarà accertata solo all’esito del processo e della eventuale sentenza definitiva di condanna, vigendo fino a quel momento il principio della presunzione di non colpevolezza.
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