(AGENPARL) - Roma, 16 Dicembre 2025(AGENPARL) – Tue 16 December 2025 Chiusura discariche e dismissione siti contaminati: dalla Regione ulteriori 1,5 milioni di euro per gli studi di fattibilità e primi interventi prioritari
Assessora Triggiani: “Interveniamo in maniera efficace per sostenere i Comuni nella delicata fase della progettazione”
I fondi sono rivolti ai Comuni di Giovinazzo (BA), Taranto (TA), Cerignola (FG), Manduria (TA), Palo del Colle (BA), Foggia (FG), Conversano (BA) e Bitonto (BA). La ripartizione delle risorse seguirà l’ordine di priorità individuato a livello regionale e l’azione di riqualificazione prenderà avvio dal sito collocato al quinto posto della graduatoria. L’Agenzia ASSET è individuata come soggetto attuatore per il sito della discarica Ecoambiente, in località Torre d’Agera, nel territorio di Bitonto, dove l’intervento sarà seguito direttamente dalla Regione.
Restano invece esclusi dal finanziamento gli interventi sul sito della discarica “ex Vergine”, in località Mennole nel Comune di Taranto. In questo caso, infatti, l’impianto è stato acquisito da un gestore privato che ha assunto la piena responsabilità della gestione controllata e della chiusura definitiva, facendo venir meno la necessità di un intervento pubblico sostitutivo.
L’iniziativa si inserisce in una più ampia strategia regionale di riqualificazione dei territori interessati dalla presenza di discariche, in particolare laddove sono necessari interventi urgenti per la tutela dell’ambiente e della salute delle persone. Un percorso che guarda non solo alla messa in sicurezza dei siti, ma anche alla possibilità di recuperare aree oggi compromesse, restituendo valore ambientale, paesaggistico e sociale alle comunità locali.
In questo quadro, la Regione Puglia ha già programmato un investimento pari a quasi 160 milioni a valere sul Programma Regionale FESR-FSE+ 2021-2027: si tratta di 75 milioni Fesr più 84,5 milioni di euro rinvenienti dalle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027, nell’ambito dell’Accordo per la Coesione sottoscritto con la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Le risorse consentiranno di intervenire, secondo un criterio di priorità, su 13 siti considerati a rischio ambientale, rafforzando un’azione strutturale che punta a ridurre criticità storiche e a prevenire nuovi impatti sul territorio.
Lo stanziamento di 1,5 milioni di euro rappresenta quindi un passaggio fondamentale: un supporto concreto ai Comuni nella fase progettuale, indispensabile per arrivare rapidamente alla realizzazione degli interventi e per garantire soluzioni efficaci e durature.
“Con questo ulteriore stanziamento di 1,5 milioni di euro – dichiara l’assessora regionale all’Ambiente, Serena Triggiani – Regione Puglia conferma un impegno concreto e continuo nella tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini. Si tratta di risorse fondamentali per sostenere i Comuni nella fase più delicata, quella della progettazione, che consente di intervenire in modo efficace e tempestivo su discariche dismesse e siti contaminati, spesso eredità di criticità ambientali storiche. Negli ultimi mesi abbiamo rafforzato una strategia organica che va dalla messa in sicurezza d’emergenza alla chiusura definitiva e alla riqualificazione dei territori compromessi, come dimostrano gli 84,5 milioni di euro programmati con il Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027 per 13 siti prioritari. Con molti di questi comuni abbiamo avviato interlocuzioni e programmato incontri per i progetti di messa in sicurezza e chiusura definitiva. Il nostro obiettivo non è solo eliminare le fonti di rischio ambientale, ma restituire alle comunità aree sicure, riqualificate e capaci di generare nuovo valore ambientale, paesaggistico e sociale. È un lavoro complesso, che richiede visione, responsabilità e collaborazione istituzionale, e che la Regione Puglia sta portando avanti con determinazione. La riqualificazione ambientale è una responsabilità collettiva e la Regione intende esercitarla fino in fondo, con serietà e visione”.
