(AGENPARL) - Roma, 16 Dicembre 2025(AGENPARL) – Tue 16 December 2025 (ACON) Trieste, 16 dic – “I dati diffusi da Legambiente parlano
chiaro: in Friuli Venezia Giulia i reati ambientali sono
aumentati del 58% in un solo anno. Un segnale preoccupante, che
conferma quanto i crimini contro l’ambiente incidano sul
territorio e sulla qualit? della vita delle persone”. Lo
dichiara, in una nota, Serena Pellegrino, consigliera regionale
di Alleanza Verdi e Sinistra, che aggiunge: “Allo stesso tempo,
questo incremento va letto anche come il risultato del lavoro
delle procure e delle forze dell’ordine, che stanno finalmente
mettendo a regime una legge sugli eco-reati giovane ma ormai ben
rodata, capace di colpire in modo efficace chi inquina”.
“Quella legge non ? arrivata per caso – continua la consigliera
Pellegrino -. Sono stata una delle tre prime firmatarie insieme a
Ermete Realacci e Alessandro Micillo, dopo un lavoro lungo e
spesso osteggiato, nato dalla consapevolezza che senza strumenti
penali adeguati l’ambiente sarebbe rimasto indifeso. Oggi vedere
quella norma applicata con continuit? conferma che quella
battaglia era giusta”.
“Particolarmente grave – spiega la consigliera rossoverde – ? il
fenomeno del traffico illecito di rifiuti, che in una regione di
confine come il Friuli Venezia Giulia trova purtroppo terreno
favorevole. La nostra posizione geografica ci espone a traffici
illegali organizzati, che producono enormi profitti a danno
dell’ambiente, della salute e delle comunit? locali. Per questo,
accanto alla repressione, ? fondamentale continuare a investire
nella diffusione della cultura della legalit? e nel contrasto
alle ecomafie. Solo rafforzando prevenzione, controlli e
consapevolezza civile possiamo difendere davvero il territorio e
impedire che l’illegalit? trovi spazio”, conclude la consigliera
di Alleanza Verdi e Sinistra.
ACON/COM/aa
161759 DIC 25
