(AGENPARL) - Roma, 15 Dicembre 2025(AGENPARL) – Mon 15 December 2025 Aosta, 15 dicembre 2025
Comunicato stampa n. 542 /SC-MP
Defr e leggi di bilancio: l’intervento del Presidente della Regione, Renzo
Testolin
In chiusura della seduta pomeridiana del 15 dicembre 2025, dedicata
all’illustrazione del Defr e delle leggi di bilancio 2026-2028, ha preso la
parola il Presidente della Regione, Renzo Testolin.
«Il bilancio presentato al Consiglio regionale – ha detto il Presidente -,
pur rappresentando in modo compiuto gli interventi previsti per il prossimo
triennio, assume quest’anno una connotazione prevalentemente tecnica, in
considerazione della conclusione della precedente legislatura e del recente
avvio della nuova. Si tratta quindi di un bilancio-cornice, coerente con le
linee programmatiche di governo e in continuità con le scelte già operate,
che dovrà essere progressivamente rifinito attraverso variazioni in corso
d’anno, anche alla luce delle istanze pervenute dalla comunità e dagli enti
locali e delle priorità tematiche portate avanti dai diversi Assessorati.
In coerenza con gli obiettivi strategici del Documento di Economia e
Finanza regionale, il bilancio conferma l’attenzione a temi centrali per lo
sviluppo della comunità valdostana: sostenibilità e resilienza, sviluppo
economico e occupazione, tutela e sicurezza del territorio, servizi alla
persona, equità sociale, benessere e qualità della vita.»
«Alla luce dei recenti eventi calamitosi che hanno colpito il territorio
regionale, viene confermato il forte impegno in materia di protezione
civile, prevenzione e gestione delle emergenze – ha proseguito -. Alla
missione 11 sono destinati 27 milioni nel triennio per le attività di
protezione civile, cui si aggiungono 30 milioni, nell’ambito della missione
9, per interventi emergenziali e di somma urgenza. Sono inoltre previsti
oltre 13 milioni per il servizio antincendi, 36 milioni per interventi di
sistemazione idraulico-forestale e difesa del suolo e oltre 8 milioni annui
per interventi forestali realizzati dai cantieri regionali. Prosegue il
percorso di valorizzazione delle strutture che costituiscono presidio di
sicurezza sul territorio, sia pubbliche sia private, con investimenti
rilevanti nell’elisoccorso notturno e nel potenziamento delle
infrastrutture di supporto, comprese le telecomunicazioni. Nel triennio
sono destinati 25 milioni al trasporto con elicottero, 10 milioni alla
Centrale Unica di Soccorso, 6 milioni al soccorso alpino e 4,5 milioni al
soccorso sulle piste.»
«Accanto alla sicurezza, il bilancio sostiene la mobilità e l’accessibilità
del territorio, così come proseguono le politiche di agevolazione
tariffaria e gli interventi per la mobilità sostenibile – ha evidenziato
Testolin -. Sono inoltre previsti stanziamenti per la gestione e lo
sviluppo degli impianti funiviari e, per il 2026, 35 milioni per l’aumento
di capitale della Cervino spa, finalizzato al rinnovo del complesso
funiviario di Breuil-Cervinia/Plan Maison/Plateau Rosa. Tali infrastrutture
rappresentano un volano per l’economia di montagna e uno strumento di
contrasto allo spopolamento delle aree alte. Il bilancio conferma inoltre
misure a sostegno della residenzialità e dello sviluppo economico, tra cui
mutui prima casa, riqualificazione ed efficientamento energetico degli
immobili e sostegno all’imprenditoria, in particolare nei settori agricolo,
turistico e alberghiero. Per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, si
dispongono circa 47 milioni nel triennio, cui si affiancano i fondi
comunitari. Al turismo sono destinati 14 milioni nel triennio per la
promozione.»
«Prosegue il rafforzamento dell’Università della Valle d’Aosta, con oltre
10 milioni annui per il finanziamento ordinario e investimenti per i
servizi di ospitalità universitaria, tra cui lo studentato nel progetto di
valorizzazione di Palazzo Cogne – ha aggiunto -. Alla sanità sono destinati
345 milioni per il 2026, di cui quasi 328 milioni per i Lea, oltre a
investimenti per il complesso ospedaliero Parini (42 milioni nel triennio)
e per l’ospedale di comunità di Verrès (30 milioni). Rilevanti anche le
risorse per le politiche sociali, con oltre 35 milioni annui per il
sostegno agli invalidi, 21 milioni per i servizi agli anziani e oltre 7
milioni per i servizi per la prima infanzia.»
Il Presidente ha concluso: «Il bilancio mira dunque a un equilibrio tra
risorse disponibili e priorità strategiche, ponendo le basi per ulteriori
interventi e integrazioni che saranno valutati nel corso del 2026 dal
Consiglio regionale. Il bilancio è un esercizio che richiede molta
attenzione e come in una famiglia comporta scelte che, inizialmente possono
non essere condivise, ma che alla lunga posso rivelarsi più utili di altre.
SC-MP
