(AGENPARL) – Mon 15 December 2025 L’assessore ha incontrato i ragazzi impegnati nella
venticinquesima edizione del progetto formativo di export
management organizzato da Mib Trieste per i discendenti di
emigrati dal Fvg e non solo
Trieste, 15 dic – “La Regione sta sostenendo fin dalla prima
edizione il corso Origini Italia di Mib Trieste, dedicato ai
corregionali all’estero, e ha confermato in Stabilit? le risorse
assegnate per il 2026, utili a programmare anche le iniziative
che guardano agli anni successivi. ? un investimento convinto e
motivato da ci? che questi ragazzi rappresentano – un pezzo di
Friuli Venezia Giulia e d’Italia nel mondo – e dalle notevoli
opportunit? che questo percorso offre sia ai partecipanti sia
alle imprese del territorio”.
? il saluto portato oggi dall’assessore regionale alle Autonomie
locali con delega ai Corregionali all’estero, Pierpaolo Roberti,
che ha incontrato nel palazzo della Regione a Trieste i 27
giovani impegnati nella venticinquesima edizione del programma
“Origini Italia in export management e sviluppo imprenditoriale”.
L’iniziativa, organizzata da Mib Trieste School of Management con
la direzione di Stefano Pilotto, ? destinata ai discendenti di
emigrati italiani nel mondo e mira a fornire competenze relative
alla gestione aziendale e all’imprenditorialit?, consentendo di
stabilire legami professionali e culturali con il Paese d’origine.
L’edizione in corso coinvolge ragazzi 15 ragazzi discendenti di
emigrati dal Friuli Venezia Giulia e 12 da altre regioni
italiane. Provengono prevalentemente dall’America latina
(Paraguay, Argentina, Cile, Brasile, Uruguay, Venezuela e
Guatemala), ma anche dal Sudafrica e dall’Australia. Dopo una
prima sessione teorica, che ha preso il via lo scorso 4 novembre
negli spazi di Mib Trieste e si concluder? il 23 dicembre, tra
gennaio e marzo 2026 si svolgeranno gli stage formativi in
aziende del territorio regionale e non solo. In quest’ultimo
periodo i corsisti, oltre al lavoro aziendale, prepareranno un
progetto di esportazione dall’Italia ai loro mercati di
riferimento.
Roberti ha ricordato come questa esperienza consenta – da un lato
– a giovani di terre lontane di visitare i luoghi dei propri
antenati, dall’altro di “frequentare un percorso di studi di alto
livello e di acquisire un bagaglio di competenze importante per
la loro carriera professionale. Dai tirocini proposti, inoltre,
pu? nascere l’opportunit? di portare avanti nel tempo il rapporto
di lavoro – ha osservato l’assessore – . Questo significa anche
offrire nuove opportunit? alle nostre realt? produttive che
spesso faticano a reperire personale qualificato”.
In un altro passaggio del suo intervento, Roberti ha ricordato
l’approssimarsi del cinquantesimo anniversario del terremoto del
1976, occasione in cui “molti corregionali all’estero
contribuirono alla ricostruzione rimandando in Friuli parte dei
loro guadagni. Fu un gesto di straordinaria solidariet?, di
attaccamento alla loro terra e di amore per le proprie famiglie”.
ARC/PAU/ma
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