(AGENPARL) - Roma, 15 Dicembre 2025(AGENPARL) – Mon 15 December 2025 In un seminario presentati il portale eAppalti e la piattaforma
dedicata alla metodologia Bim. Premiata la Regione con il
Bim&Digital Award 2025
Pordenone, 15 dic – “Con il seminario di oggi rafforziamo un
rapporto stabile e concreto con le stazioni appaltanti del
territorio, mettendo a disposizione dei Comuni strumenti digitali
e formazione per affrontare la complessit? degli appalti pubblici
e accompagnarli nella realizzazione delle opere”.
Lo ha affermato l’assessore regionale alle Infrastrutture e
Territorio del Friuli Venezia Giulia, Cristina Amirante,
partecipando oggi in videocollegamento a un convegno dedicato
alle piattaforme elettroniche per la gestione degli appalti. Il
seminario, promosso dalla Direzione regionale competente, si
inserisce nell’ambito di un confronto permanente della Regione
con gli Enti locali e conferma la vicinanza dell’Amministrazione
ai Comuni che in questa fase stanno affrontando difficolt?
significative legate alla complessit? normativa e alla carenza di
personale tecnico.
Nel corso dell’incontro, cui ha partecipato anche l’Anci, ? stato
illustrato l’aggiornamento della piattaforma eAppalti FVG,
strumento essenziale per la gestione delle procedure di gara e
per il sostegno operativo allo svolgimento degli appalti di opere
pubbliche, in un contesto normativo in continua evoluzione.
“Accanto all’aggiornamento di questo applicativo – ha detto
Amirante – presentiamo per la prima volta la nuova piattaforma
regionale per la gestione del progetto e dell’opera secondo la
metodologia Building information modeling (Bim), che consente di
seguire l’intero ciclo di vita dell’edificio attraverso un
modello digitale condiviso”. L’assessore ha evidenziato come il
nuovo sistema permetta di superare la frammentazione informativa
del passato e di garantire una gestione evoluta del patrimonio
immobiliare pubblico.
L’iniziativa si colloca nel quadro delle nuove disposizioni
normative che rendono obbligatoria la metodologia Bim negli
appalti pubblici per le opere di nuova costruzione e per gli
interventi su edifici esistenti di importo superiore a 2 milioni
di euro, nonch? per quelli sui beni culturali oltre i 5,538
milioni di euro, restando esclusa la sola manutenzione ordinaria.
“Si tratta di un cambiamento profondo che richiede un
accompagnamento strutturato degli enti”, ha osservato l’esponente
dell’Esecutivo Fedriga aggiungendo inoltre come la Regione abbia
anticipato i tempi dotandosi di una piattaforma unica che integra
strumenti digitali e percorsi formativi dedicati al personale
regionale, ai tecnici comunali e al mondo professionale esterno.
Questo approccio ha permesso al Friuli Venezia giulia di ottenere
il riconoscimento del Bim&Digital Award 2025, a conferma della
capacit? di tradurre le innovazioni normative in soluzioni
operative per il territorio.
La giornata ha rappresentato infine un’occasione di confronto con
i relatori e con Insiel, nell’ottica dell’omogeneizzazione delle
procedure a livello regionale e della massimizzazione
dell’efficacia degli investimenti legati alla digitalizzazione.
“Fondamentale – ha concluso l’assessore – resta il dialogo
costante con Anci e Ance per intercettare le esigenze dei Comuni
e delle imprese impegnate nella gestione delle complesse
procedure degli appalti pubblici”.
ARC/AL/ma
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