(AGENPARL) - Roma, 14 Dicembre 2025(AGENPARL) – Sun 14 December 2025 Atreju, Bonelli: Meloni tra propaganda, falsità ed egoismo sociale.
L’Italia reale è un’altra cosa
«L’intervento di Giorgia Meloni ad Atreju è stato un concentrato di
propaganda, slogan e dati falsi, lontani anni luce dall’Italia reale. Un
racconto autocelebrativo costruito per coprire i fallimenti del suo governo
su lavoro, investimenti, giustizia sociale e transizione ecologica.
Meloni parla di record occupazionali, ma tace sulle 96 crisi industriale
che mettono a rischio 130 mila posti di lavoro, che il lavoro è sempre più
povero e gli stipendi sono tra i più bassi in Europa. Aumenta la povertà
assoluta che ha raggiunto il record assoluto di 6 milioni di persone e le
famiglie in deprivazione alimentare che sono tre3 milioni mentre sono 2,7
milioni le famiglie in povertà energetica a causa del caro bollette. Di
questo Meloni non parla perché è impegnata a garantire il suo potere e non
gli interessi degli italiani .
Ieri sono stato inviato ad Atreju per discutere di Green Deal con il
ministro Urso e ho denunciato con chiarezza l’egoismo del governo sulla
transizione ecologica perché garantisce solo i profitti di inquinatori e
società petrolifere e del gas.
Ad Atreju si è vista la fiera dell’egoismo: c’è chi rivendica persino il no
alla legge europea contro la deforestazione, in nome di interessi di breve
periodo, fregandosene del clima, dell’ambiente e delle future generazioni.
E’ vergognoso che la destra meloniana sia dalla parte di chi inquina e
distrugge le foreste del pianeta È questa la loro idea di sviluppo.
Meloni attacca la magistratura, riscrive la realtà sul Superbonus, insulta
opposizioni e sindacati, ma non risponde a una domanda semplice: perché con
questo governo aumentano le disuguaglianze, cresce la povertà energetica e
si colpiscono sempre gli stessi, mentre si proteggono rendite e profitti?
Atreju non è la “nazione che cresce”, è la vetrina di un potere che vive di
propaganda e divide il Paese. L’Italia reale chiede tutt’altro: salari
dignitosi, giustizia sociale, una vera transizione ecologica e la fine
dell’alleanza tra governo e lobby fossili».
Così Angelo Bonelli parlamentare Avs e co-portavoce di Europa Verde
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE