(AGENPARL) - Roma, 13 Dicembre 2025(AGENPARL) – Sat 13 December 2025 Trieste 13 dic – “Questa legge di stabilit? rappresenta uno
strumento di grande rilievo, in grado di garantire al Friuli
Venezia Giulia risorse importanti e, al tempo stesso, una solida
stabilit? economica nel medio periodo. Una solidit? riconosciuta
anche dall’agenzia internazionale di rating Moody’s, che colloca
la Regione, insieme alla Lombardia, ai vertici nazionali per la
qualit? e la stabilit? dei conti pubblici, a garanzia dei
cittadini e delle imprese”.
Lo ha detto oggi a Trieste il governatore Massimiliano Fedriga al
termine della seduta di Consiglio regionale nel corso della quale
? stata approvata la legge di Stabilit? 2026.
Come ha spiegato il massimo rappresentante dell’Esecutivo
regionale, la manovra rafforza tutte le misure che in questi anni
sono state avviate: dal sostegno alla famiglia ai trasporti,
dalle infrastrutture all’incremento dei fondi destinati ai
Comuni. Un’attenzione particolare ? rivolta alla sanit?, per la
quale si registra un aumento rilevante delle risorse che diventa
strutturale sull’intero triennio.
“Accanto a questi interventi – ha aggiunto Fedriga -, la manovra
prevede due misure di particolare importanza inserite
nell’emendamento pi? corposo. La prima riguarda lo stanziamento
di ulteriori 30 milioni di euro che si aggiungono ai 5 milioni
gi? destinati alle aree colpite dall’alluvione, con l’obiettivo
di sostenere concretamente famiglie, cittadini e imprese. La
seconda consiste in un intervento complessivo da 139 milioni di
euro in tre anni, finalizzato a rafforzare in modo significativo
le politiche a favore della natalit? e della famiglia”.
Nel dettaglio, per chi ha un figlio ? previsto un contributo di
250 euro al mese per il primo anno di vita, che sale a 500 euro
mensili nel caso di madri con meno di trent’anni. A queste misure
si affianca un ulteriore sostegno fino a 40 mila euro per
l’acquisto della prima casa da parte delle giovani famiglie.
“Si tratta di interventi – ha concluso il governatore – che si
inseriscono in un quadro pi? ampio di politiche gi? attive, che
comprendono il contributo per le rette degli asili nido, lo
sconto del 50 per cento sul trasporto pubblico per gli studenti,
la Carta famiglia e l’insieme delle misure a favore degli
studenti e dei nuclei familiari”.
ARC/GG/al
130315 DIC 25
