(AGENPARL) – Sat 13 December 2025 (ACON) Trieste, 13 dic – Accoglimento di 87 ordini del giorno,
dichiarazioni di voto dei consiglieri, commenti della Giunta,
votazioni finali e il Consiglio regionale ha licenziato i tre
disegni di legge (66 Collegato, 67 Stabilit? e 68 di previsione)
della manovra di bilancio 2026-28, la pi? ricca di sempre nella
storia del Friuli Venezia Giulia. A dirsi favorevoli, i Gruppi
del Centrodestra, con altrettanto compatti i Gruppi delle
Opposizioni a dirsi contrari, eccetto Marko Pisani (Ssk) che si ?
astenuto.
Per il Misto, da Furio Honsell (Open) la spiegazione di un voto
negativo perch? non sono previste misure strutturali
sull’ambiente e permangono problemi sociali crudeli nonostante
una disponibilit? economica plurimiliardaria. Idem per Serena
Pellegrino (Avs), in quanto mancano servizi per tutti i cittadini
mentre non mancano opere, pi? o meno faraoniche, inutili. E per
Rosaria Capozzi (M5S) non si danno risposte alle criticit?
strutturali della regione, quelle demografiche, economiche e
sociali.
Massimo Moretuzzo (Patto per l’Autonomia-Civica Fvg) si ? detto
preoccupato per azioni importanti, come quella per la natalit?,
presentate nella forma sbagliata e per i buchi clamorosi in altri
come le autonomie locali, con i Comuni che non riescono a
chiudere i bilanci, per non parlare dei sindaci indagati.
Andrea Carli (Pd) ha evidenziato i 200 emendamenti proposti dal
suo Gruppo, uno solo dei quali accolto, ma anche le tante idee
suggerite nel tempo che la Giunta poi fa proprie.
Il governatore Massimiliano Fedriga ha ripetuto quanto gi?
sostenuto in queste settimane su un lavoro collettivo che d?
risposte e dimostra che, dietro, c’? un’idea strutturale di ci?
che si vuole fare per la crescita del territorio e per il
sostegno delle famiglie, con una misura, per queste ultime, che
pu? essere d’esempio per tutta l’Italia.
7 – segue
ACON/RCM-fc
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