(AGENPARL) - Roma, 12 Dicembre 2025(AGENPARL) – Fri 12 December 2025 *COMUNICATO STAMPA*
*COMPETENZE FINANZIARIE, DISASTRI AMBIENTALI E CAMBIAMENTO CLIMATICO*
*TRE VINCITORI DEL FONDO ITALIANO PER LA SCIENZA SCELGONO UNITO PER I LORO
PROGETTI DI RICERCA*
*Marco Molteni, Marco Pangallo e Lorenzo Stanca svilupperanno al
Dipartimento ESOMAS tre studi innovativi su competenze finanziari,
cambiamento climatico e catastrofi ambientali con 3 milioni di euro
complessivi*
Il *Fondo Italiano per la Scienza (FIS)* è il principale programma
nazionale che sostiene la *ricerca di frontiera* con bandi altamente
competitivi, basati su criteri internazionali di eccellenza. Tra le sue
iniziative, gli *Starting Grant* sono rivolti a *ricercatrici e ricercatori
all’inizio della carriera* che intendono sviluppare idee originali e ad
alto impatto, rafforzando la loro autonomia scientifica e costruendo team
di ricerca presso università e centri di eccellenza italiani.
Dopo i successi ottenuti nella precedente selezione da Christoph Albert e
Tiziano Rotesi, *tre nuovi vincitori degli Starting Grant *svolgeranno i
loro progetti nel *Dipartimento di Scienze Economico-Sociali e
Matematico-Statistiche (ESOMAS) *dell’*Università degli Studi di Torino*. I
progetti avranno una *durata compresa tra i quattro e i cinque anni *e
saranno sostenuti da un *finanziamento di circa un milione di euro*. Una
scelta che conferma la capacità di attrazione di UniTo e la qualità del
Dipartimento, riconosciuto dal MUR come *Dipartimento di Eccellenza
2022–2027*. Nel 2025 il Dipartimento ESOMAS ha così portato a cinque il
numero di progetti FIS, per un finanziamento complessivo di circa *6
milioni di euro*.
Il progetto di Marco Molteni, *Financial Literacy in Historical Perspective*,
riguarda la storia della cultura finanziaria in Italia. Perché gli italiani
hanno scarsa cultura finanziaria? E perché esistono grandi differenze tra
paesi europei? Questo progetto cerca le risposte nella storia: confrontando
l’evoluzione dei sistemi finanziari di Italia, Germania, Francia, Spagna e
UK nel Novecento con nuovi dati originali sulla *literacy* finanziaria a
livello regionale. L’obiettivo è capire se e come modelli bancari diversi –
dalle casse di risparmio alle banche cooperative – abbiano plasmato le
competenze finanziarie delle generazioni attuali. Con implicazioni dirette
per le politiche educative di oggi.
*Marco Molteni *è RTT (Ricercatore in Tenure Track) in Storia Economica
presso si Dipartimento ESOMAS dell’Università di Torino. Dopo gli studi
storici presso le Università di Milano e di Oxford (PhD), Marco Molteni è
dal 2024 parte di ESOMAS dove conduce i suoi studi sulla storia della
finanza e dei mercati monetari. Suoi articoli sono stati pubblicati da
prestigiose riviste internazionali come *Cliometrics* e la *Economic
History Review.*
Il progetto di Marco Pangallo, *Economic Impact of Disasters from the
Bottom-up*, analizza da una prospettiva economica il tema dei disastri
ambientali. I disastri naturali hanno recentemente causato gravi danni
economici in tutto il mondo, colpendo spesso più duramente i gruppi più
vulnerabili. Per elaborare politiche migliori, dobbiamo comprendere questi
impatti in dettaglio. Tuttavia, la maggior parte degli strumenti economici
esistenti si concentra solo su ampi settori dell’economia, trascurando ciò
che accade ai singoli individui e alle imprese. Il progetto BOTTOM-UP
esplorerà come i disastri si diffondono nell’economia partendo dalle
esperienze di singole famiglie e imprese. Confrontando questa visione “dal
basso verso l’alto” con gli approcci tradizionali relativi a diversi
disastri recenti, il progetto mostrerà quando modelli dettagliati e
incentrati sulle persone portano a scelte politiche migliori e più eque.
Dopo gli studi all’intersezione tra Economia e Fisica dei Sistemi Complessi
(BSc e MSc, Università di Torino) e Matematica (PhD, Oxford), *Marco
Pangallo* ha proseguito la sua attività di ricerca presso la Scuola
Superiore Sant’Anna di Pisa e il CENTAI di Torino dove attualmente dirige
il gruppo di ricerca sulla complessità in economia. Negli ultimi anni i
suoi interessi di ricerca hanno riguardato i disastri ambientali, il
mercato immobiliare, le dinamiche macroeconomiche e la modellizzazione ad
agenti.
Riguarda temi ecologici anche il progetto di Lorenzo Stanca, *Assessing
Climate Change Risk: The Welfare Implications of Long-Run Temperature
Variations*. In questo progetto, il ricercatore di ESOMAS si propone di
studiare come il cambiamento climatico (ondate di caldo, siccità,
alluvioni) possa influenzare crescita economica, lavoro, salute. L’idea è
costruire modelli che stimino l’evoluzione di questi danni nel tempo. Un
punto chiave è capire come l’incertezza sul futuro e la nostra avversione
al rischio cambiano il giudizio sulle politiche per il clima. Il progetto
prevede di confrontare diverse politiche (tasse sulla CO₂, investimenti
preventivi) per vedere quali risultano più convenienti nel lungo
periodo. L’obiettivo finale è dare a governi e istituzioni una base
quantitativa più solida per decidere quanto conviene intervenire oggi per
ridurre rischi e costi domani.
Dopo gli studi presso la Bocconi (BSc e MSc) e la Northwestern University
(PhD), *Lorenzo Stanca* ha proseguito la sua carriera a Torino, presso
l’Università di Torino, dove è ricercatore in tenure track, e al Collegio
Carlo Alberto, dove è assistant professor. I suoi temi di ricerca
riguardano la teoria economica e l’economia matematica.
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Sezione Comunicazione Digitale e Media Relations
Area Comunicazione
Direzione Generale
Università di Torino
Area Relazioni Esterne e con i Media
Università degli Studi di Torino
Settore Relazioni con i Media
