(AGENPARL) - Roma, 12 Dicembre 2025(AGENPARL) – Fri 12 December 2025 Consiglio regionale, Angelo Chiorazzo, in merito alla partecipazione al
presidio Stellantis promosso dalla CGIL Basilicata. Con preghiera di
diffusione, si ringrazia*
*COMUNICATO STAMPA *
*Chiorazzo (BCC): “Il governo regionale cambi rotta. Subito una piattaforma
lavoro per affrontare la crisi produttiva e occupazionale”.*
Questa mattina Basilicata Casa Comune ha partecipato al presidio promosso
dalla CGIL davanti allo stabilimento Stellantis di Melfi, condividendo
pienamente le preoccupazioni e le denunce avanzate dal sindacato rispetto
alle scelte e alle responsabilità del governo regionale nella gestione
delle politiche industriali e del lavoro in Basilicata.
“Le ragioni richiamate oggi dalla CGIL sono sotto gli occhi di tutti.
Assenza di una visione industriale, ritardi, scelte frammentate e mancanza
di un confronto strutturato con le parti sociali stanno aggravando una
crisi produttiva e occupazionale che investe l’intera Basilicata”. A
dichiararlo è il Vice Presidente del Consiglio regionale della Basilicata,
Angelo Chiorazzo, a nome di tutta Basilicata Casa Comune.
“Da tempo chiediamo al Presidente Bardi – sottolinea Chiorazzo – di aprire
una vera piattaforma per il lavoro, coinvolgendo le organizzazioni
sindacali, le associazioni datoriali e le forze politiche della Basilicata,
per affrontare in modo organico e non emergenziale la crisi che sta
colpendo industria, agricoltura e servizi. Continuare ad affrontare le
vertenze una alla volta significa accompagnare la regione verso un lento
declino. La vertenza Stellantis è emblematica. Non è un episodio isolato ma
il segnale di una fragilità strutturale che richiede uno scatto in avanti
immediato. È in gioco la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori, che
non possono pagare il prezzo dell’assenza di politiche industriali e di
sviluppo”.
“Bisogna puntare con decisione sul lavoro e sul lavoro di qualità. Le
risorse disponibili – aggiunge Chiorazzo – devono essere finalizzate a
creare sviluppo vero e occupazione stabile. A maggior ragione le risorse
derivanti dalle compensazioni ambientali delle compagnie petrolifere, che
nascono per sostenere progetti di sviluppo sostenibile, innovazione e
riconversione produttiva, non possono essere disperse o utilizzate senza
una strategia complessiva”.
Basilicata Casa Comune – conclude Chiorazzo – continuerà a stare al fianco
dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali, chiedendo con forza un
cambio di passo nelle politiche regionali e l’apertura immediata di un
confronto serio e responsabile sul futuro produttivo e occupazionale della
Basilicata.