(AGENPARL) - Roma, 11 Dicembre 2025(AGENPARL) – Thu 11 December 2025 Un team di ricerca guidato da Francesco Greco, professore associato di bioingegneria, ha dimostrato la possibilità di produrre circuiti e sensori completamente bioderivati e biodegradabili utilizzando gusci di mandorla
Dai gusci di mandorla una soluzione innovativa per l’elettronica green. La nuova scoperta in uno studio coordinato dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa
Foto in allegato fonte: Scuola Superiore Sant’Anna
Il video sullo studio è disponibile sul canale YouTube della Scuola a questo link: https://youtube.com/shorts/DQo5ooL38Xk?si=0uYMgdPsQO2KvVor
Lo studio, realizzato nell’ambito del progetto LIGASH (Laser Induced Graphene from waste Almond Shells), finanziato dal MUR, è stato realizzato grazie al contributo dell’azienda DAMIANO Organics SpA, leader mondiale delle mandorle biologiche. Si tratta di una collaborazione interdisciplinare tra due Istituti di ricerca della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa: l’Istituto di BioRobotica con il gruppo coordinato da Greco e l’Istituto di Produzioni Vegetali con Luca Sebastiani e Alessandra Francini, rispettivamente professore ordinario e RTT di Arboricoltura generale e coltivazioni arboree. Il team si è inoltre avvalso della collaborazione con Graz University of Technology e l’Istituto Italiano di Tecnologia per alcune analisi sperimentali.
Nello specifico, i gusci di mandorla sono stati utilizzati come materia prima per la produzione sostenibile del cosiddetto Laser Induced Graphene (LIG): un materiale altamente conduttivo ottenuto attraverso l’irraggiamento laser di materiali ricchi di carbonio.
“Lo studio rappresenta un ottimo esempio di upcycling: convertire i rifiuti biologici privi di valore commerciale in una risorsa. È un passo significativo verso un’elettronica più sostenibile, con possibili applicazioni nella creazione di dispositivi elettronici degradabili che eviteranno la formazione di microplastiche e rifiuti elettronici, riducendo al minimo l’impatto sull’ambiente” dichiara Francesco Greco, coordinatore dello studio.
Perché i gusci di mandorla
I gusci di mandorla sono un abbondante e voluminoso scarto agroalimentare, il cui smaltimento è economicamente svantaggioso e per il quale non esistono ad oggi processi di valorizzazione che possano trasformarlo in materie ad alto valore aggiunto.
